Salvia: la perfetta alleata per la tua salute a portata di fogliolina

La salvia, scientificamente conosciuta come Salvia Officinalis, è una pianta arbustiva aromatica della famiglia delle Lamiaceae, originaria dell'Europa meridionale, diffusa nelle zone temperate di tutto il mondo crescendo fino a 750 di altura.

È una delle erbe aromatiche più utilizzate in cucina e anche una di quelle più coltivate sui balconi e nei giardini, si tratta di una pianta perenne e sempreverde, di origine mediterranea, rustica e molto semplice da coltivare.
 

Salvia: cenni storici

La salvia è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà salutari, ciò che spiega il suo nome, proveniente da salvo che significa appunto “salvare”.

I Galli, ritenevano che avesse la capacità di guarire tutte le malattie, mentre alcuni credevano addirittura che avesse il potere di resuscitare i morti. Per questo motivo era la protagonista nella preparazione di riti magici.

I Romani, invece, la consideravano una pianta sacra. Nella medicina popolare, durante il periodo del Medioevo, veniva usata come cicatrizzante sulle ferite e piaghe difficili da rimarginare.

I Cinesi ritenevano che la salvia fosse in grado di “regalare” la longevità e di curare l’insonnia, la depressione, le afflizioni gastrointestinali, le malattie mentali, i disturbi mestruali.
 

Salvia: aspetto e caratteristiche

La salvia è un suffrutice sempreverde a portamento cespuglioso. Si presenta con un fusto eretto di altezza che varia tra i 50-60 cm, legnoso alla base, erbaceo e tomentoso all'apice.

A parte l’odore è facilmente riconoscibile guardando le foglie, caratterizzate dalla forma ovale allungata e soprattutto dalla leggera peluria che le ricopre, conferendo anche un color verde tendente al bianco grigio.

Per quanto riguarda la fioritura della salvia, essa avviene da maggio a luglio producendo dei fiori tubulosi, azzurri o bianco-violacei, in spicastri di 5-10 a formare spighe terminali.

I suoi fiori sono tipicamente bilabiati. e gli stami sono inseriti alla base della corolla e generalmente un solo paio è fertile. L'ovario è supero, diviso in 4 lobi. I suoi frutti, invece sono tetracheni e contengono i minuscoli semi ovoidali marroni.

La salvia può vivere allo stato spontaneo oltre 15 anni e in coltura da 5 a 7 anni.
 

Salvia: coltivazione in orto

La coltivazione in orto della salvia è molto semplice. Innanzitutto è importante scegliere bene il punto in cui metterla, visto che potrebbe occupare la posizione per anni, essendo una specie perenne. Ti conviene piantarla lontano da elementi che creino ombra.

Questa aromatica non teme la siccità, può invece aver problemi col freddo e i ristagni d'acqua, in presenza della quale le foglie anneriscono. Per quanto riguarda il terreno, la salvia preferisce un terreno soffice e calcareo, ma si adatta anche ad un substrato arido e sassoso.

La salvia va potata due volte all’anno. Prima della primavera si rimuovono rami e foglie secche, mentre alla fine della fioritura si pota in modo più deciso, togliendo buona parte dei rami verdi. In questo modo si svecchia l’arbusto e lo si mantiene sano e produttivo.
 

Salvia: coltivazione in vaso

La coltivazione della salvia in vaso è possibile purché il terriccio sia sabbioso. La salvia si presta anche alla coltivazione in appartamento purché in posizione molto luminosa. Come già sai, la salvia è molto sensibile alle gelate per cui è bene proteggerla durante l'inverno.

Inoltre, se vogliamo coltivarla sul davanzale di una finestra o su un balcone devi cercare di evitare il lato nord dell’abitazione. Questa pianta aromatica si adatta, però, a ogni tipo di terreno soffrendo solo ristagni idrici e terre troppo compatte e argillose.

Al momento della semina, ti conviene predisporre dell compost, tenendo conto che non è necessario immettere troppo spesso sostanze nutritive perché può pregiudicare l’aroma delle foglie.

Il momento migliore per procedere alla raccolta delle foglie è poco prima della fioritura: l'essiccazione deve avvenire lentamente e all'ombra. Le sommità fiorite vanno colte tagliando anche una porzione erbacea del fusto.

La salvia va potata due volte all’anno. Prima della primavera si rimuovono rami e foglie secche, mentre alla fine della fioritura si pota in modo più deciso, togliendo buona parte dei rami verdi. In questo modo si svecchia l’arbusto e lo si mantiene sano e produttivo.
 

Salvia: proprietà

Le proprietà della salvia sono multiple. Le sue foglie contengono principi amari, acidi fenolici, olio essenziale e i flavonoidi i quali svolgono un’azione estrogenica.

La salvia è un’ottima alleata contro tutti i disturbi femminili: sindrome premestruale ed i disturbi della menopausa come ad esempio le vampate di calore.

La salvia, inoltre favorisce il flusso mestruale in caso di amenorrea, perché l’olio essenziale stimola il sistema ormonale femminile e aiutando quindi la comparsa delle mestruazioni.

La salvia è utilizzata come rilassante della muscolatura liscia nelle affezioni dell’apparato gastrointestinale. Questo permette di essere d’aiuto in caso in caso di intestino irritabile, spasmi dell'apparato digerente o contro i dolori mestruali.

La salvia contiene l'acido carnosico e i triterpeni, i quali le permettono di avere proprietà antinfiammatorie e diuretiche rendendola un’ottima alleata contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e mal di testa.

Inoltre, gli infusi alla salvia sono efficaci per combattere tutte le forme di catarro e sintomi influenzali, grazie alla presenza dell’olio essenziale dalle proprietà antisettiche e balsamiche. Per questo motivo la puoi utilizzare come rimedio in caso di raffreddore, tosse, mal di gola e febbre.
 

Salvia: Valori nutrizionali per 100g di prodotto

Energia: 315 kcal:
Proteine 10,63 g
Carboidrati 60,73 g
Zuccheri 1,71 g
Grassi 12,7 g
Colesterolo 0 mg
Fibra alimentare 40,3 g
Sodio 11 mg
 

Salvia in cucina: ricette

La salvia in cucina è una delle erbe aromatiche più diffuse, infatti le sue foglie si possono cuocere con la carne o passare in padella con un po’ di burro. Sono ottime per aromatizzare carne e pesce e per fare da condimento a ravioli, gnocchi e pasta.

Immancabili e da provare sono le foglie di salvia fritte in pastella. Ti consiglio di non mischiarla ad altri aromi, in quanto il suo profumo fortemente dominante annulla gli altri.

Inoltre, ricordati di tutti i suoi benefici quindi le sue foglie immerse in acqua calda creeranno un infuso miracoloso perfetto per la tua salute. Vediamo insieme come prepararne uno!

Ti basteranno semplicemente 1 cucchiaio di foglie di salvia ed 1 tazza d’acqua.
Versa la salvia nell’acqua bollente e spegni il fuoco. A questo punto copri il tutto e lascialo in infusione per 5 minuti. Filtra l’infuso e sarà pronto per essere bevuto.