
Tornano i peperoncini piccanti: ebbene sì, la primavera ci piace così, hot e pungente, dai sapori forti che ricordano il fuoco, il calore dell'estate che presto arriverà! Allora, cominciamo a pensare a colorare di toni accesi i nostri orti, balconi o davanzali di finestre con un bel vaso di peperoncini piccanti! Questo è il momento giusto per acquistare le piantine e iniziarne la coltivazione, e per questo motivo vi presentiamo le qualità più richieste. Scegliete voi il vostro grado di piccantezza preferito... dal più delicato a quello più hot!
I peperoncini però non sono solo piccantezza, anzi, sono preziosi per la salute perché sono ricchi di vitamine e antiossidanti, e favoriscono lo smaltimento dei grassi. Sono sempre più le varietà presenti, provenienti in particolare dai Paesi tropicali, per questo presentiamo alcune varietà molto interessanti, da valutare in grado di piccantezza secondo la scala di Scoville.
Sicuramente i peperoncini più piccanti devono essere maneggiati con cautela: si consiglia di utilizzare dei guanti e di tenerli lontani dagli occhi durante la raccolta e mentre li tagliate in preparazione dei vostri piatti. Hot sì, ma con moderazione!
Tornano i peperoncini piccanti: le tipologie
Tornano i peperoncini piccanti: ecco le tipologie, che per comodità abbiamo elencato in ordine di piccantezza.
Partiamo dal valore più basso, il grado di piccantezza 1/5, e soprattutto partiamo da un peperoncino di casa nostra: il Diavolicchio, una delle molte varietà di peperoncino calabrese, dalla classica forma di corno portafortuna. Sulla scala di Scoville registra un grado di 30.000 unità. Questa caratteristica è l'ideale per l'utilizzo in cucina: è ottimo crudo, sott'olio, essiccato o lavorato in creme e marmellate piccanti. Questo peperoncino è adatto anche per i palati meno audaci, e quindi è l'ideale per dare una marcia in più a tutte le ricette, anche le più semplici, rendendole più saporite e profumate. La pianta è facile da coltivare: con le temperature più miti può essere spostata all'esterno, in una zona esposta al sole, irrigandola abbondantemente.
Un'altra tipologia di grado 1/5, di piccantezza mite, è l'Aji Amarillo, da trapiantare in pieno sole da marzo a fine giugno. La pianta è robusta e facile da coltivare, e i frutti sono grandi e carnosi. Sono molto belli esteticamente, dapprima gialli e poi color aragosta intenso; hanno un profumo intensamente fruttato e un gusto particolare. Sono molto apprezzati in cucina, in particolare per creare salse da abbinare al pesce.
Passiamo ad un livello più alto, in scala 3/5: questa posizione spetta all'Habanero Orange, direttamente dal Messico. La sua piccantezza medio/alta è classificata sulla scala di Scoville tra le 200.000 e le 350.000 unità. Il suo nome, Habanero Orange, deriva dalla sua colorazione particolare, che a maturazione completa si presenta di colore albicocca pastello. È una pianta semplice da coltivare, basterà procedere con irrigazioni regolari e vi sorprenderà con i suoi piccantissimi frutti!
Saliamo di un grado sulla scala di piccantezza e raggiungiamo la posizione 4/5 con il peperoncino Naga Morich, una varietà originaria dell'India. Si tratta di uno dei peperoncini più piccanti al mondo, raggiungendo e talvolta superando le 1.100.000 unità Scoville. La pianta è molto produttiva e i peperoncini, nonostante siano fuoco puro, hanno un sapore fruttato che ricorda le albicocche e le pere. I frutti si presentano di forma pendente, più piccoli e meno carnosi rispetto altre varietà, e naturalmente sono di colore rosso fuoco! Le piante sono semplici da coltivare: dovrete solo decidere dove posizionarle, e a breve potrete cimentarvi nella sfida della piccantezza con uno dei peperoncini più hot al mondo!
Un altro campione di grado 4/5 è il Trinidad Douglah, che si avvicina moltissimo ai detentori del record Trinidad Scorpion e Carolina Reaper. Per questo motivo, ricordatevi di maneggiarli con prudenza e consumateli con moderazione! Da provare per creare un'ottima marmellata come quella di fichi con peperoncino, oppure da abbinare a formaggi stagionati. Per chi ama i sapori davvero hot è l'ideale! La pianta è facile da coltivare, resistente al caldo e al freddo. Il frutto è di colore tendente al cioccolato intenso, con una superficie rugosa e irregolare, di forma variegata.
Un altro peperoncino di grado 4/5 è il famigerato Trinidad Scorpion, varietà originaria di Trinidad & Tobago, una favolosa isola caraibica dell'arcipelago delle Piccole Antille. Lo Scorpione delle Trinidad raggiunge nella scala di Scoville addirittura 2.000.000 di unità, per l'elevato contenuto di capsaicina. Essendo tropicale, predilige il clima caldo e umido. La pianta è molto produttiva, e i frutti sono di sapore intenso e fruttato, di colore rosso acceso come la sua piccantezza!
Tornano i peperoncini piccanti: i campioni di piccantezza
Vediamo ora i campioni di piccantezza, i peperoncini di scala 5/5: il famigerato Carolina Reaper, e il Trinidad Moruga Scorpion!
Il Carolina Reaper è un ibrido nato dall'incrocio tra il Naga Morich e l'Habanero rosso; è incredibilmente piccante, tanto da essere entrato nel Guinness dei Primati nel 2013 come peperoncino più piccante al mondo. Senza dubbio, nei piatti rappresenta la massima espressione del peperoncino e sbalordirà tutti coloro che vorranno cimentarsi in una esperienza da lasciare davvero a bocca aperta! Il suo valore nella scala di Scoville varia tra 1.569.300 e 2.200.000 unità! Se volete scoprirne l'estrema piccantezza, ricordate di maneggiare i peperoncini con i guanti e teneteli lontani dagli occhi durante la preparazione dei piatti in cucina.
Un altro campione è il Trinidad Moruga Scorpion, o Scorpione di Trinidad, originario dell'America centrale e dei Caraibi. Nella scala di Scoville raggiunge ben 2.000.000 unità, e nel 2012 è stato eletto peperoncino più piccante al mondo da una squadra di esperti del New Mexico State University's Chile Pepper Institute, battuto l'anno successivo dal Carolina Reaper. Il Trinidad Moruga Scorpion è di dimensioni notevoli, circa quelle di una pallina da golf, ed è caratterizzato da una particolare forma delle estremità, che ricorda la coda di uno scorpione. Letale!
Tornano i peperoncini piccanti: lasciatevi coinvolgere dai sapori forti e dalle sensazioni intense, per una primavera davvero hot!