Il basilico cresce fino a raggiungere un'altezza di circa 60 cm e presenta delle foglie ovali e lanceolate, a volte bollose, che vanno dai 2 ai 5 centimetri di lunghezza. Il colore delle foglie varia ricoprendo numerose tonalità di verde, fino ad arrivare al viola in alcune varietà.
DIVERSE VARIETÀ DI BASILICO
In realtà parlare di basilico è abbastanza impreciso e riduttivo poiché sono state classificate ben circa 60 varietà e cultivar di questa pianta che si differenziano sia per il loro aspetto che per il loro aroma. Noi di Piantine da orto siamo in grado di fornirti 10 tra le migliori varietà disponibili in commercio. Stiamo parlando in primo luogo del classicissimo e intramontabile basilico genovese ma anche di varietà davvero particolari come il basilico artico, limone, rosso, cannella e tanti altri ancora.
COME COLTIVARE IL BASILICO
Il basilico è una pianta aromatica abbastanza resistente che ben si adatta alla coltivazione in serra, in vaso o all'aria aperta. Il periodo ideale per il trapianto in serra è a cavallo tra i mesi di marzo e di aprile mentre per il trapianto nell'orto è preferibile aspettare da aprile in poi, fino al mese di agosto all'incirca, quando cioè le temperature diventano decisamente più miti, cioè tra i 20° e i 25°C o più.
In vaso il basilico è invece disponibile tutto l'anno ma bisogna fare particolare attenzione nel proteggerlo dalle temperature rigide e nel mantenere il terreno ben drenato per evitare deleteri ristagni d'acqua. Il consiglio è quello di limitare però la raccolta poiché nei periodi freddi la crescita è davvero scarsa.
Il basilico infatti teme il freddo ed in effetti le temperature sotto i 10° C gli sono fatali. Nell’orto ama in particolar modo il luoghi soleggiati ed un terreno che, pur prestando la massima attenzione nell'evitare i ristagni d'acqua, risulti abbastanza umido e ricco di sostanze organiche. Il basilico deve essere innaffiato di frequente, senza però esagerare con i quantitativi di acqua: meglio innaffiare moderatamente ma più spesso.
Un piccolo trucco per migliorare le proprietà aromatiche del basilico è quello di coltivarlo in ambienti parzialmente ombreggiati anche se ne risente sotto il profilo della produttività. Nel periodo che precede la fioritura è inoltre utile asportare i germogli apicali, procedimento che permetterà alla pianta di crescere maggiormente.
Infine è necessario controllare la crescita delle erbe infestanti rimuovendole periodicamente al fine di evitare che "soffochino" la pianta di basilico. Per stimolare la continua produzione di foglie e mantenere una vegetazione tenera e aromatica occorre cimare di frequente le infiorescenze della pianta del basilico, evitando che i fiori facciano i semi, circostanza che causa la perdita di aroma delle foglie che iniziano poi a seccarsi.
RACCOLTA DEL BASILICO
Del basilico si consumano quasi esclusivamente le foglie; il consiglio è quelo di partire da quelle più esterne per favorire nuova crescita centrale. Il momento più adatto per la raccolta sarebbe una giornata asciutta dopo che la rugiada si è asciugata ma prima dell'esposizione a tutto sole che fa evaporare gran parte degli oli essenziali che donano al basilico il suo aroma caratteristico.
Spesso in una stagione si riescono a realizzare più raccolte anche se, generalmente, la raccolta avviene da maggio a ottobre, con un picco nella produzione nel mese di settembre. Le foglie migliori saranno però solo quelle colte prima della fioritura.
MALATTIE DEL BASILICO
La malattia peggiore che può attaccare il basilico è la peronospora che causa degli ingiallimenti sulle foglie e della muffa grigiastra nella loro pagina inferiore; colpisce tipicamente in condizione di ristagno idrico ed è facile da prevenire utilizzando il rame, elemento che però ne impedisce la raccolta per tutto il periodo di trattamento. Un'altra malattia funginea che può aggredire questa erba aromatica è il pitium detto anche marciume radicale. Le lumache sono infine le nemiche giurate delle piantine di basilico.
BASILICO: UNA PIANTA DAVVERO STRAORDINARIA
Il basilico è ricco di vitamine, sali minerali, flavonoidi e antiossidanti, utili per proteggere il corpo dall’invecchiamento e per contrastare l’azione dei radicali liberi. Si caratterizza inoltre per le molteplici proprietà benefiche, soprattutto antinfiammatorie e antibatteriche.
Inoltre il basilico favorisce la digestione e la buona salute dello stomaco. Il consiglio è di consumare il basilico a crudo, in modo che trattenga al massimo tutte le sue proprietà. La tradizione popolare, fin dall'antichità, rappresenta il basilico come un rimedio naturale per donare buonumore. È inoltre considerato un tonico per il sistema nervoso e per la mente, in particolare in caso di stress, di stanchezza e di affaticamento.
Insomma, pianta aromatica e officinale, il basilico è davvero unico e non può di certo mancare nel tuo orto o sul tuo balcone.