Zucca

La zucca è una pianta facente parte della famiglia delle Cucurbitaceae comunemente usata nella cucina di diverse culture. L’origine della zucca è abbastanza controversa. Quest’ortaggio infatti era conosciuto e coltivato già dai popoli più antichi tra i quali gli Egizi, i Romani, gli Arabi e i Greci che con molta probabilità la importarono dall’Asia Meridionale e più precisamente dall’India. Inizialmente la zucca non era coltivata solo a scopo alimentare; gli antichi Romani infatti svuotavano e seccavano la zucca per poi utilizzarla come contenitore per alimenti o addirittura come piatti o ciotole.

La zucca arrivò però in Europa diffondendosi su larga scala solo a cavallo tra il XV e il XVI secolo dopo la conquista delle Americhe grazie ai conquistadores spagnoli che ne importarono sul continente diverse varietà. La zucca però non godette affatto di ottimo prestigio e per lungo tempo venne comunemente ritenuta un cibo della bassa plebe.

Attualmente largamente rivalutata, la zucca è diventata un ortaggio molto apprezzato e utilizzato in moltissime cucine. Il suo nome sembra derivi dal tardo latino "cucutia" che letteralmente significa testa diventato poi, grazie all'evoluzione linguistica, cocuzza ed infine cozucca, termine molto simile al suo attuale nome e ancora utilizzato in alcuni dialetti dell'Italia meridionale.

Scegli tra tutte le nostre diverse tipologie di zucca pronte ad essere spedite in un imballo studiato per permettere alle piante di arrivare in ottimo stato di conservazione, immediatamente pronte al trapianto.

Parlare di zucche effettivamente è alquanto riduttivo e impreciso poiché in realtà esistono diverse varietà di questa pianta che si differenziano sia per il loro aspetto, la loro forma che per il colore della buccia. Noi di Piantine da orto siamo in grado di fornirti alcune tra le migliori varietà disponibili in commercio. Stiamo parlando ad esempio della zucca lunga di Napoli ma anche di varietà come la zucca quintale o la zucca delica e tante altre ancora.

Coltivazione delle Zucche

La pianta della zucca è abbastanza resistente e ben si adatta alla coltivazione in serra, in vaso o all'aria aperta. Il periodo ideale per il trapianto in serra è il mese di marzo mentre per il trapianto nell'orto o in vaso è preferibile aspettare il mese di aprile o maggio, quando cioè le temperature diventano decisamente più miti ma non troppo calde. Le zucche infatti in linea di massima amano i climi caldo-temperati ma temono il gelo e l'umidità. La temperatura ideale infatti è quella compresa tra i 18°C e i 24°C.

Le temperature sotto i 10° e sopra i 30° sono deleterie per la zucca che potrebbe soffrire e registrare dei gravi danni. Quindi è importante evitare le zone esposte ai venti freddi provenienti da nord ma anche i luoghi dove il caldo in estate diventa esageratamente umido. L’ideale sarà dunque una zona semi ombreggiata, poiché la pianta della zucca ha comunque un estremo bisogno di luce solare, ma allo stesso tempo mite e arieggiata.

Per la coltura delle zucche in vaso bisogna quindi fare particolare attenzione per proteggerle dalle temperature rigide o troppo calde e per mantenere il terreno ben drenato per evitare deleteri ristagni d'acqua. È necessario utilizzare un vaso abbastanza grande e profondo perché è una pianta che cresce molto. Per la coltivazione in vaso della zucca è inoltre importante specificare che si tratterà solo delle varietà di zucca più piccole usate spesso a scopo ornamentale. Attenzione perché le piante di zucche ornamentali sono rampicanti e hanno quindi bisogno di un sostegno a cui appoggiarsi come, ad esempio, dei paletti di legno.

Ama in particolar modo un terreno che, pur prestando la massima attenzione nell'evitare i ristagni d'acqua, risulti abbastanza umido e particolarmente ricco di sostanze organiche. La pianta della zucca deve essere innaffiata di frequente e abbondantemente, senza però esagerare con i quantitativi di acqua, ed evitando di bagnare le foglie per evitare l'insorgere di malattie crittogamiche o di un fungo chiamato “mal bianco”, fatale per la pianta.

Il momento ideale per innaffiare le zucche è alla mattina controllando che il terreno sia asciutto. Attenzione, più le zucche crescono, più va limitata la quantità di acqua: prima della raccolta infatti è meglio non innaffiarle del tutto.

Pur non avendo particolari necessità, il terreno ideale deve quindi essere a medio impasto, dal pH leggermente acido, ben drenato e ricco di sostanze organiche. Nell'orto i sesti d'impianto delle piantine devono essere distanziati di 1 m sulla fila e di 2,5-3 m tra le file. Un elemento di fondamentale importanza è quindi quello che il terreno, morbido e ben drenato, sia anche ben concimato. Un'ottima soluzione potrebbe essere l’utilizzo del macerato di ortica.

È bene inoltre sapere che la zucca è un ortaggio che richiede molto spazio per essere coltivata poiché la sua pianta cresce abbastanza velocemente propagandosi in maniera ramificata e i suoi tralci possono raggiungere anche i 10 m di lunghezza.

È inoltre consigliabile rimuovere dal terreno tutte le erbe infestanti e controllare che nei pressi della pianta non ci siano scarafaggi, che si nutrono ben volentieri delle foglie e dei fiori della pianta della zucca. Un piccolo consiglio: posizionare un ripiano di legno sotto al frutto può essere un ottimo stratagemma per evitare che la zucca attragga gli insetti stando a contatto diretto con il terreno.

Per ottenere zucche più grosse un piccolo trucco è quello di cimare la pianta regolarmente ovvero quello di tagliare il tralcio a partire dalla quarta o quinta foglia, in modo da favorire la cacciata dei germogli laterali che permetteranno alla pianta di allargarsi per crescere anche in altezza e non solo in lunghezza. Un’altra buona pratica è il diradamento dei frutti per aumentarne le dimensioni e la qualità. I tralci con i frutti si cimano invece dalla seconda foglia dopo il frutto.

Sarebbe inoltre utile effettuare la pacciamatura estiva, utilizzando della paglia o del composto maturo, procedura che riduce la presenza di erbe infestanti e che conserva fresco il terreno durante i periodi più caldi.

Consociazione delle Zucche

La pianta della zucca è perfetta in consociazione con fagioli, patate e pomodori.

Raccolta delle Zucche

Della pianta della zucca si consumano i frutti ovvero le zucche che si raccolgono a scalare da fine estate sino alle soglie dell'autunno. Il periodo ideale per la raccolta va quindi, in linea generale, dal mese di luglio a quello di settembre. A fine stagione inoltre conviene portare al riparo anche le zucche non ancora completamente mature perché l'umidità e il freddo notturno rischiano di farle marcire.

Le zucche possono essere raccolte quando la buccia risulta del suo bel colore brillante caratteristico, che varia a seconda della varietà di zucca, quando il picciolo e le foglie iniziano a seccare. Attenzione: il picciolo va tagliato con delle cesoie lasciandone qualche centimetro attaccato al frutto della pianta, la zucca appunto.

Malattie delle Zucche

Le zucche possono soffrire dell'oidio, detto anche "mal bianco", una malattia causata dall'azione di alcuni funghi; i sintomi sono la formazione di macchie bianche polverulente sulle foglie, sui piccioli e sui fusti. Il danno principale è dato dalla riduzione della superficie utile alla fotosintesi della pianta, con riduzione quantitativa e qualitativa della produzione. Gli attacchi sono più frequenti a fine estate ma comunque generalmente sopportabili.

Possono inoltre soffrire per la peronospora, una malattia causata da un fungo che provoca la formazione di macchie giallastre sulle foglie. Tali macchie sono inizialmente di piccole dimensioni ma possono essere così numerose da sovrapporsi le une con le altre ricoprendo quindi, di conseguenza, buona parte della foglia. Per prevenirla bisogna evitare di eccedere con l’irrigazione ma soprattutto evitare di bagnare le foglie.

Uso delle Zucche

Della zucca si consuma principalmente la polpa anche se vengono spesso consumati anche i semi, tostati e salati. La zucca è un ortaggio davvero versatile in cucina: può infatti essere preparata cuocendola al vapore o al forno ma può anche essere usata per condire dei gustosissimi risotti o per arricchire delle minestre. Può anche essere consumata fritta nella pastella, tradizione culinaria che si incontra principalmente nelle regioni del Sud Italia.

Una delle ricette regionali più famose è quella dei tortelli alla mantovana, preparati con un ripieno composto da zucca, amaretti, mostarda mantovana e noce moscata. Come della sua cugina zucchina, anche della zucca si possono utilizzare i fiori, solo quelli maschili (quelli con il gambo o peduncolo), che vengono consumati fritti dopo essere stati impanati.

Nei paesi anglosassoni la zucca è utilizzata per la costruzione della tradizionale Jack-o'-lantern, la caratteristica e ormai celeberrima lanterna utilizzata durante la festa di Halloween. Questa lanterna, prodotta scavando e intagliando una zucca, si dice che serva a scacciare gli spiriti maligni che secondo la leggenda durante questa notte hanno la possibilità di tornare nel mondo terreno; si dice addirittura che se un essere vivente venisse posseduto da uno di questi spiriti sarebbe possibile riconoscerlo proprio nel momento in cui questo si avvicini alla zucca e che questa, per segnalarlo, si illumini di un azzurro intenso che attira infine lo spirito nella fiamma intrappolandolo.

Proprietà delle Zucche

La zucca è un ortaggio povero di calorie ma ricco di acqua (elemento che aiuta contro la ritenzione idrica), betacarotene, vitamine del gruppo A e C, fibre e sali minerali come, ad esempio, fosforo, potassio e magnesio. È quindi un alimento davvero salutare da portare spesso in tavola. I suoi semi inoltre possono costituire un salutare snack ma anche un ingrediente sfizioso perfetto per arricchire delle gustose insalate oppure da aggiungere all’impasto del pane ma sono soprattutto una fonte importante di proteine, Omega-3 e ferro.

Grazie al suo quantitativo di betacarotene, la zucca è un ottimo antiossidante che limita quindi la formazione dei radicali liberi aiutando anche nella prevenzione contro i tumori. Il suo altissimo contenuto di fibre inoltre migliora il transito intestinale, riequilibrandone la flora e proprio per questo risulta utile per chi soffre di stitichezza, di colite e di emorroidi. Le fibre contenute nelle zucche inoltre, insieme ad un elevato contenuto di acqua, aiutano a sentirsi sazi più velocemente aiutando significativamente tutte le persone in dieta.

La zucca contiene inoltre l'Omega-3, un grasso buono che aiuta a ridurre il colesterolo del sangue, abbassando la pressione sanguigna e migliorando la circolazione, evitando quindi l'insorgere di ictus, infarti e altre malattie cardiovascolari. La zucca aiuta anche a liberarsi dall'ansia e dallo stress grazie al suo contenuto di magnesio, un rilassante muscolare naturale che apporta benefici psico-fisici immediati. Contiene inoltre il triptofano, una sostanza che aiuta nella produzione della serotonina, utile contro l'insonnia e la depressione. La zucca è infine consigliata in particolare se si soffre di disturbi del sonno oppure di squilibri ormonali.

Insomma, le zucche sono una pianta davvero unica che non può di certo mancare nel tuo orto.