Cosa fare nell'orto in agosto: lavori e raccolto
Com’era quel detto popolare? “Agosto, orto mio non ti conosco”? Non scherziamo: se c’è qualcosa che ogni farmer sa bene è che l’orto non va mai in vacanza, neppure ad agosto! Si, tratta, anzi, di uno dei mesi più impegnativi per i coltivatori: molte piante primaverili arrivano a fine ciclo, liberando spazio per nuovi trapianti; si cura l’irrigazione e si raccolgono tanti, ma tanti ortaggi. Insomma, agosto è certamente un mese ricco di attività nel vostro giardino delle delizie domestico. Non fatevi scoraggiare dal caldo: questo è un mese generoso. Vediamo allora insieme cosa fare nell’orto di agosto, concentrandoci soprattutto sui principali lavori e sul raccolto che vi aspetta. 
 
 

L’orto di agosto: i lavori da fare 

 
Sono diversi i trapianti da fare nell’orto in questo caldo mese; prima, però, sarà necessario preparare il terreno ed eseguire soprattutto la manutenzione delle aiuole, estirpando le infestanti, a mano o tramite sarchiatura. I cavoli, le verze, i radicchi e le insalate aspettano solo di essere messi a dimora, ma in un terreno preparato e accogliente! 
 
Trapiantare nuovi ortaggi in agosto significa aver cura di non lasciar seccare mai la terra intorno alle piante. Dunque, occhio all’irrigazione: innaffiate le piantine spesso e di frequente, utilizzando dell’acqua non fredda ma a temperatura ambiente, per non causare shock termici ai vegetali. I pomodori sono quelli che avranno più bisogno d’acqua, poiché prossimi alla fruttificazione, insieme alle altre piante giovani trapiantate di recente. Irrigate sempre e solo nelle ore più fresche e fate attenzione a non bagnare le piantine, né a lasciare ristagni.
 
Tenete sempre conto che ogni zona d’Italia ha le sue specificità climatiche e che gli orti delle regioni più a nord sono diversi rispetto a quelli del centro-sud. In ogni caso, quando fa troppo caldo è bene tenere a mente degli accorgimenti importanti: ricordate sempre che la pacciamatura è un’ottima pratica per proteggere dalle alte temperature e per mantenere la corretta umidità del terreno. Delle reti ombreggianti, anche temporanee, proteggeranno le piante evitando che si brucino ai raggi del sole.
 
Per quanto riguarda i lavori di manutenzione dell’orto, oltre alla sarchiatura, sarà probabile che ci sia bisogno di qualche intervento fitosanitario, specie su zucchine e pomodori. Controllate, infine, i tutori delle piante rampicanti che nel frattempo avranno fruttificato. 
 
 

L’orto di agosto: cosa raccogliere

 
Lo avevamo promesso: il raccolto del mese di agosto è ricchissimo. Ma, come saprete, l’orto mantiene le sue promesse solo in base a come avete lavorato nei mesi precedenti. Largo, allora, alle angurie, al basilico, ma anche alle rape, ai cetrioli e alle cipolle, così come al sedano e alle zucchine. E non dimentichiamo le golose solanacee: pomodori, melanzane e peperoni si affacciano nei giardini e sui balconi di chi li ha trapiantati a maggio!
 
Se seguite il calendario lunare, raccogliete questi ultimi ortaggi e delle erbette officinali nei giorni di luna crescente (inizio e fine del mese), mentre, quando la luna sarà calante, raccogliete le cipolle e ripulite il terreno dalle erbacce.
 
Siete pronti per un ricco orto d’agosto? Seguiteci per un approfondimento sugli ortaggi da trapiantare in questo periodo nell’orto di casa!

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