Pomodori gialli: la dolcezza da scoprire in cucina
Il pomodoro è considerato da tempo uno dei prodotti tipici della cucina mediterranea e italiana. Eppure, gli europei conobbero questo frutto favoloso “solo” nel sedicesimo secolo, in seguito alla scoperta dell’America. E se questo è un fatto noto, forse non tutti sanno che i primi pomodori che i nostri avi conobbero erano in realtà gialli. Oggi le varietà gialle di questa pianta sono tra le più rinomate e apprezzate: ma come usare i pomodori gialli in cucina? Ecco alcuni consigli sulla loro coltivazione e una sezione dedicata ai pomodori gialli e le ricette che prevedono il loro utilizzo!
 

Coltivazione pomodori gialli


La primavera è il momento perfetto per trapiantarli. Scegliete una posizione in pieno sole ma al riparo dal vento, lasciando 80 centimetri tra le file e almeno 40 sulla fila se li coltivate in pieno campo.
 
Sono difficili da trovare sul mercato, ma molto semplici da coltivare: avranno bisogno soltanto di tutori per crescere al meglio. I pomodori gialli, come quelli rossi, amano le temperature miti. Si adatteranno a qualunque tipo di terreno: optate, preferibilmente, per un semplice terreno neutro, molto comune, leggermente acido o alcalino. Preparate il terreno in cui trapianterete i pomodori con una concimazione profonda, a base di concime organico maturo e con del fertilizzante a base minerale subito prima del trapianto.
 
Mantenete un’irrigazione costante, preferibilmente evitando un’innaffiatura a pioggia per non danneggiare le piantine o creare muffe. Una buona pacciamatura sarà sempre utile alla crescita dei pomodori. 
 
Da luglio fino a ottobre raccoglierete dei dolcissimi ciliegini dal colore giallo limone, perfetti per le vostre insalate, e dei cuore di bue con pochi semi e una polpa abbondante. 
 
 

Ricette con i pomodori gialli 


Questi pomodori sono straordinariamente dolci: li caratterizza infatti una particolare assenza di acidità. Sono inoltre ricchi di proprietà antiossidanti e vitamine.
 
Non fatevi ingannare dal colore: non si tratta affatto di pomodori poco maturi! Il loro colore vivo e allegro è semplicemente una caratteristica della loro varietà. 
 
Sono perfetti per essere consumati crudi e ravvivare dunque le vostre insalate, come la caprese, con basilico, olive e mozzarella, o la panzanella, un piatto povero di riciclo tipicamente toscano, a base di pomodoro, pane raffermo e cipolla. 
 
Un’altra idea estiva e freschissima è il gazpacho giallo: una zuppa fredda spagnola dalle numerose varianti. Frullate semplicemente i pomodori gialli e qualche “fratello” rosso, mezzo peperone giallo, mezza cipolla bianca, un cetriolo, una fetta di pane casereccio sbriciolata. Aggiungete dell’ottimo olio extra vergine d’oliva, un po’ di sale, pepe e peperoncino e servite ghiacciato. 
 
La loro dolcezza però li rende particolarmente adatti per le preparazioni a base di pesce. Un esempio su tutti? Il filetto di orata con pomodorini gialli in crema
 
Questa facile e rapida ricetta prevede una prima fase, in cui  farete appassire i vostri pomodorini in padella per una decina di minuti, a fuoco lento, con uno spicchio d’aglio e un filo di olio extra vergine d’oliva: una preparazione che poi frullerete, a seconda del grado di cremosità che preferite, e che accompagnerete successivamente al filetto di orata rosolato con un bicchiere di vino bianco e a un trito di aromatiche a piacere. 
 
 

Prodotti correlati