
Tutto quello che devi sapere sull’irrigazione del tuo orto
Innanzitutto, come già saprai, l’irrigazione è una pratica che non va sottovalutata, anzi, è parte integrante della buona riuscita del tuo raccolto. Infatti, perché gli ortaggi ti garantiscano risultati soddisfacenti, è necessario prestare attenzione alla tecnica di irrigazione utilizzata, alla sua frequenza e alla quantità d’acqua che viene data alle tue piantine.
Perché il terreno sia perfetto per ospitare i tuoi ortaggi e farli crescere al meglio, dovresti pensare prima di tutto al suo drenaggio. Una terra ben drenata, ossia una terra che consente all’acqua il suo deflusso a moderata velocità e senza che si vengano a generare pozzanghere o altri ristagni, è un requisito fondamentale nella coltivazione. Se il terreno in cui hai deciso di mettere a dimora le tue piante non è abbastanza drenato, allora in esso si formeranno sgradevoli ristagni d’acqua e d’umidità che porteranno le radici della tua pianta a marcire anche perché l’apporto di ossigeno in questo caso viene significativamente ridotto. Per creare un suolo che sia sufficientemente drenante ti basterà mescolare dei materiali organici insieme a del concime, del letame, della torba, un po’ di corteccia a pezzetti.
Tieni sempre a mente che non tutto l’orto va irrigato in maniera omogenea e seguendo le stesse indicazioni. Proprio così, ogni tipologia di ortaggio ha i suoi requisiti e preferenze in materia d’acqua. Non tutti avranno quindi lo stesso bisogno di ricevere un’irrigazione frequente o abbondante, ma sarà bene adattare a ogni tipo di coltura l’irrigazione che essa desidera per crescere in maniera rigogliosa.
Curiosità sull’irrigazione nell’orto
Il fulcro di questo articolo però sta nell’irrigazione e, per questo motivo, vogliamo parlarti di impianti d’irrigazione fai da te.
Sperimentare un impianto di irrigazione fatto in casa può dare grandi soddisfazioni e rendere ancora più completo il tuo orto sotto tutti i punti di vista. Grazie all’impianto di irrigazione a goccia, idratare le tue piante sarà più facile e immediato. Con questo sistema, i tuoi ortaggi possono beneficiare di un’irrigazione che si presenta uniforme, e che riesce a raggiungere senza problemi anche le radici delle piante. Inoltre, si riducono anche le piante cosiddette “infestanti”, siccome viene bagnata solamente una piccola parte interessata e non anche il terreno circostante ad essa. Con l’irrigazione a goccia è poi possibile effettuare una fertilizzazione del terreno per mezzo dell’acqua. Infatti, attraverso questa tecnica si ha l’opportunità di concimare e irrigare nello stesso momento, basterà unire all’acqua le sostanze nutritive che vogliamo vengano date alle nostre piante. Ultimo, ma non per importanza, è il vantaggio di risparmiare tempo sull’irrigazione.
Ebbene sì, perché con l’impianto di irrigazione a goccia non dovrai perdere neanche un secondo per annaffiare il tuo orto, farà tutto lui in autonomia.
Per realizzare il tuo sistema d’irrigazione a goccia avrai bisogno di qualche strumento, tra cui: il tubo per l’irrigazione vera e propria, i gocciolatori, i raccordi e un filtro. Esistono in commercio molti kit che presentano al loro interno già tutti questi dispositivi. Inoltre, sarà utile acquistare anche una centralina per rendere automatico il tuo impianto. Quest’ultima può funzionare a batteria, oppure in commercio vi sono anche quelle più tecnologiche che utilizzano la rete internet e sono gestibili direttamente dal tuo smartphone.
Hai messo nel carrello tutti gli utensili dei quali hai bisogno per costruire il tuo impianto di irrigazione a goccia? Ecco come realizzarlo!
Come primo step, posiziona e stendi i tubi per l’irrigazione, taglia direttamente i tubi sul terreno e posizionali. Dopo di che, avvita le prese a staffa vicino alla partenza delle linee di derivazione con una chiave a brugola. Esegui un foro sul tubo della linea principale nella presa a staffa così che l’acqua possa uscire verso i tubi. Poi avvita il raccordo a compressione maschio alla presa a staffa a cui poi potrai collegare il tubo di derivazione. Infine, monta un raccordo tappo di fine linea a compressione e così avrai chiuso la linea!
Per montare i gocciolatori, dovrai forare il tubo di irrigazione con un punzone nel punto in cui vorrai inserire il gocciolatore. La fustella ha un estrattore che quando verrà premuto espellerà la plastica del tubo in un punto specifico. Per collegare l’impianto alla presa dell’acqua utilizza il raccordo adeguato e inserisci anche un filtro d’irrigazione per eliminare tutte le impurità e per mantenere i gocciolatori puliti.
Sei pronto a mettere le mani in pasta? Buon lavoro e buona fortuna con il tuo fantastico prossimo impianto di irrigazione!