
Hai letto bene, radicchiamo un po' insieme! Sì perché è giunto il momento di piantare il radicchio, o meglio, trapiantare, e noi di Piantine da Orto lo facciamo in allegria! Sul nostro portale puoi trovare tantissime tipologie di radicchio, per tutti i gusti!
Questo è proprio il periodo migliore per il trapianto del radicchio, quindi che aspetti? In seguito ti spieghiamo perché dovresti avere del radicchio nel tuo orto!
Che cos'è il radicchio e quali sono i benefici e le proprietà dell'ortaggio
"Radicchio" indica quella verdura che solitamente si distingue per il tipico colore rosso, anche se in realtà può essere anche verde o variegato.
La sua forma ricorda quella dell'insalata, poiché è a cespo, e può essere aperta, chiusa, affusolata o a palla.
Un'altra caratteristica tipica del radicchio è il suo sapore: tipicamente amaro, anche se sono presenti delle varietà più dolci.
Esistono tantissime specie di radicchio ed appartengono tutte al genere botanico Cichorium; proprio per questa ragione alcuni lo chiamano cicoria.
Questo ortaggio può essere consumato sia crudo che cotto, da solo, come contorno, o come ingrediente per ricette gustose.
Il radicchio, oltre ad essere buono, è molto importante a livello nutrizionale, pensa che appartiene sia al sesto che al settimo gruppo fondamentale di alimenti.
Ci sono delle piccole differenze nutrizionali a seconda della varietà di radicchio, ma generalmente contiene abbondanti quantità di vitamina C, così come di carotenoidi. Contiene anche molta acqua, fibre alimentari e minerali, soprattutto potassio.
Nonostante abbia tutti e tre i macronutrienti energetici, essi sono presenti in modeste quantità e l'apporto energetico è irrisorio: i glucidi sono tendenzialmente solubili, semplici, costituiti da fruttosio; gli acidi grassi dovrebbero essere per la maggior parte insaturi e le proteine risultano a basso valore energetico.
Tra le diverse varietà, il radicchio verde contiene anche buone quantità di calcio e di ferro.
Varietà di radicchio: le tre tipologie esistenti di radicchio rosso
Come ti abbiamo spiegato, esistono molte tipologie di radicchio, che si possono distinguere dalla forma, dal colore e anche dal gusto.
La prima varietà che ti presentiamo è quella più nota e maggiormente utilizzata: il radicchio rosso. Questo ortaggio è pigmentato di color rubino o violaceo e tra i più diffusi ce ne sono tre in particolare.
Il Radicchio Rosso Treviso ha una tipica forma allungata, le foglie sono strette e il cespo è semi-chiuso. Può essere precoce o tardivo ed è trapiantabile da fine luglio e per tutto il mese di agosto.
Esiste poi il Radicchio Rosso di Chioggia dalla tipica forma sferica e dal cespo chiuso. Anche per questa varietà esistono le varianti precoce, tardiva e anche medio-precoce.
Inizialmente la produzione interessava solo i mesi autunnali e invernali, ma nella seconda metà degli anni Settanta è stato costituito un nuovo ecotipo, disponibile nei mesi di aprile e maggio.
Il terzo tipo di Radicchio Rosso è quello di Verona, anch'esso trapiantabile all'incirca da fine luglio a fine agosto. Anche il Radicchio Verona ha una forma allungata come quello di Treviso, ma a differenza di quest'ultimo le sue foglie sono larghe e il cespo è chiuso.
Per alcuni è più adatto a insalate golose piuttosto che a ripieni e risotti, per il suo sapore amarognolo e per la forma delle sue foglie. Pensa che i veronesi lo chiamano "l'oro rosso della Bassa"!
Altre varietà note di radicchio: da quello variegato a quello verde
Un'altra tipologia di radicchio molto conosciuta è il Radicchio Variegato, e in particolare quello di Castelfranco, ottenuto dall'incrocio tra il rosso di Treviso e l'indivia scarola.
Il radicchio variegato è un ortaggio di color verde-giallognolo puntinato in rosso-violaceo. Quello di Castelfranco è chiamato anche "rosa che si mangia" per la sua forma caratteristica.
Il suo sapore può variare dal leggermente dolce all'amarognolo, ma in entrambi i casi rimane molto delicato al palato.
Anche il Radicchio di Lusia è variegato ed è una varietà caratterizzata per essere ricca di calcio, ferro, fosforo, magnesio e vitamine. Il suo cespo è tondeggiante, è ottimo nelle insalate ma anche per creare involtini ripieni.
Esiste poi la varietà di Radicchio Verde, che ha un'accezione più generica rispetto a quella del radicchio rosso, poiché il termine può essere utiilzzato per tutte le varietà di cicoria verde amara.
Ci teniamo a presentarti il Radicchio Verde Pan di Zucchero che si distingue all'interno della varietà di radicchio verde.
Non è facile trovarlo al supermercato e per questo motivo l'ideale sarebbe coltivarlo in casa. Il sapore è piuttosto amarognolo, ma ne vale la pena!
Le foglie del radicchio Pan di Zucchero sono larghe, il cespo è chiuso e la sua forma è allungata.
Per quanto riguarda il colore, chiaramente verde, è molto chiaro e tende al bianco candido nelle foglie più interne.
Ultimo, ma non di certo per importanza, è il Radicchio Rosa Mantovano. Da come suggerisce il nome la produzione di questa varietà di radicchio è a Mantova, e in particolare nel comune di Castel d'Ario.
Il suo gusto è delicato nonostante la croccantezza e ha un sapore leggermente amarognolo bilanciato da una nota dolciastra.