Piante da frutto: come coltivarle in casa
Coltivare le piante da frutto in vaso o in giardino è una scelta che non solo fa del bene all’ambiente e allo spirito, ma anche alla propria salute e alla buona tavola.
 
Sia i farmer più esperti che i neofiti conoscono già i vantaggi del coltivare il proprio orto in casa o sul balcone: è dimostrato infatti che l’orto fa bene all’umore, oltre a rappresentare una scelta ecologica e ottima per il benessere e la salute. 
 
Questo vale anche per la coltivazione degli alberi da frutto: la freschezza, la genuinità, ma anche il sapore e l’apporto nutrizionale dei frutti coltivati e raccolti direttamente nelle nostre case, sui terrazzi e nei nostri piccoli frutteti domestici, sono imparagonabili rispetto a quelli della frutta che possiamo acquistare sui banchi del supermercato, spesso non più freschi, reduci da lunghi viaggi e, soprattutto, da lunghi periodi dentro le celle frigorifere. 
 
Coltivare il proprio frutteto è invece un atto che rientra nella logica dell’autoproduzione, una via che sempre più persone, anche tra i più giovani, intraprendono. Un atto d’amore verso se stessi!
 
In attesa di presentarvi i nostri frutti uno ad uno, attraverso degli approfondimenti appositi, vi proponiamo qui una mini-guida introduttiva alle piante da frutto disponibili nel nostro vivaio, che potranno animare il vostro frutteto casalingo durante questo autunno-inverno ricco di piantine:
 
 

Piante da frutto: cosa trapiantare?

 
Tra le piante più adatte alla coltivazione casalinga, anche in vaso, c’è sicuramente l’albicocco, nelle sue tre varietà: Albicocco bolida, Albicocco luiset e Albicocco reale d'imola.
 
Numerose sono anche le tipologie di pesco, altra pianta perfetta per la coltivazione casalinga, tra cui le varietà percoca, pesco noce, pesco a pasta bianca
 
Non mancano i ciliegi: diverse varietà fra cui l’amatissimo ciliegio durone di Vignola. Forse non il più semplice fra gli alberi da frutto, per via dei suoi tempi di germogliazione, ma sicuramente tra quelli che regalano maggiore soddisfazione, frutti tra i più prelibati e una bellezza estetica impareggiabile. 
 
Fra le piante invece più semplici da coltivare vi è sicuramente il nespolo, anche nella variante più particolare del nespolo giapponese. Per le varietà di melo o pero vi è solo l’imbarazzo della scelta: pero abate, conference, williams e tanti altri, e, per quanto riguarda le mele protrete coltivare le tipologie più conosciute e amate: dalle stark alle renette, dalle mele granny smith alle golden
 
I più tradizionalisti ameranno coltivare il noce o il melograno, i più audaci si cimenteranno nel trapianto di un frutto esotico come la papaya o la fejioa. Anche i susini sono disponibili in tantissime, varietà, mentre i kiwi si dividono curiosamente in kiwi maschio e femmina
 
Giuggiole per i più nostalgici, corbezzoli per gli amanti del bosco, fichi e cachi per chi è goloso di frutti dolci e polposi, senza dimenticare i raffinati mandorli. Uno dei più richiesti è il castagno, una pianta bellissima e vigorosa, mentre un capitolo a parte meritano il melo e il pero cotogno.

 

Qualche consiglio per coltivarle

 
Tutte queste piante amano, generalmente, il sole e il riparo dal vento. Fatta eccezione per i susini, preferite dei terreni ben drenati. Quali che siano le piantine da frutto che deciderete di trapiantare e far crescere in balcone o in pieno campo, ricordate di dimensionare la portata del vaso alla grandezza che la pianta raggiungerà con la crescita, o di trapiantarle alla giusta distanza nel giardino o nell’orto.
 
Ricordate sempre che tutti i vostri sforzi saranno ripagati da tanta frutta fresca e genuina da portare in tavola appena colta, oltre che dalla bellezza che le piante regaleranno al balcone o al frutteto. Siete pronti a trapiantare i vostri alberi da frutto?