
Si fa presto a dire radicchio: ma quante varietà diverse ne esistono? L'italia, soprattutto le regioni del nord e nord-est, può vantarne davvero di pregiate. Una delle più simpatiche e versatili è il radicchio Pan di Zucchero. Ecco qualche consiglio per consumarlo al meglio in cucina!
Pan di zucchero: un ortaggio che si presta alla cottura
Questo ortaggio matura a un mese e mezzo dal trapianto: se lo avete trapiantato a fine estate, potrete già gustarne le tenere foglie a tavola a partire dal mese di ottobre. Il suo profumo, specie se fresco e appena raccolto dall'orto, è intenso e gradevolissimo. Ma ancor più lo è il suo gusto amarognolo e deciso, esaltato e ingentilito dalla cottura.
Certo, potete pensare di consumarlo crudo, magari in insalata con arance e frutta secca, con un filo d'olio extra vergine e un pizzico di sale. Noi però vi consigliamo di provarlo come contorno leggero e saporito, come ripieno per una torta salata o addirittura come condimento di un'insolito primo piatto.
Come cuocere il Pan di zucchero in tegame
Alcuni cespi di questo radicchio appena colti saranno sufficienti per tre o quattro persone. Lavateli bene, foglia per foglia, sotto l'acqua corrente, poi asciugateli e infine tagliateli a tocchetti.
Aromatizzate già in tegame l'olio di cottura: ne basteranno quattro cucchiai, che potrete scegliere di insaporire con una noce di burro, dell'aglio e del peperoncino o semplicemente con sale e pepe.
La ricetta è semplicissima, ma il segreto sta nell'abbinamento di questo ortaggio con le alici (o acciughe): fate rosolare a fuoco lento alcuni filetti, fino a che non si scioglieranno del tutto.
Aggiungete allora il vostro Pan di zucchero tagliato precedentemente e fate cuocere a fuoco lento per circa un quarto d'ora. Per gli ultimi minuti di cottura, togliete il coperchio così che l'acqua in eccesso evapori.
Aggiungete, se vi piace, un goccio di vino bianco o di aceto di mele. Fatelo sfumare e servite, sia caldo che appena tiepido.