I fagiolini nel tuo orto: scopri di più su come coltivarli

Come coltivare i fagiolini nell'orto?

I fagiolini sono, come già avrai letto, dei legumi. Questi ortaggi, oltre a regalarti una gustosa e sana verdura, fanno bene anche al tuo orto. Ma come? Ebbene sì, i fagiolini sono un vero toccasana per la salute del tuo orto e del terreno che ospita le tue piantine.
Infatti, questo legume arricchisce la terra con azoto e la rende più ricca di nutrienti, che sono poi utili per la crescita di tutti gli ortaggi presenti nel tuo orto.

In linea di massima, i fagiolini si coltivano esattamente come i fagioli.
Ti segnaliamo quelli che, secondo noi, sono gli accorgimenti più importanti da non trascurare se decidi di mettere a dimora queste meravigliose piantine nel tuo giardino o su un vaso in balcone o sul terrazzo. Innanzitutto, sappi che i fagiolini sono in grado di germinare solamente quando la temperatura del terreno raggiunge i 16°C, al di sotto di questa temperatura i fagiolini tendono a marcire. In secondo luogo, attenzione anche alle temperature troppo calde, per esempio a 30°C i fagiolini soffrono e non producono molti frutti perché i fiori deperiscono. Inoltre, quando comincia la primavera, quando sarà passato ogni pericolo di gelate, si potranno mettere a dimora le piantine di fagiolini che poi cresceranno, fioriranno e garantiranno una abbondante produzione.

La posizione preferita da queste piantine è sicuramente il pieno sole, ma non soffriranno se preferirai tenerle in posizioni di mezz’ombra. Il terreno nel quale si trovano meglio è leggermente acido, con un pH che può variare dai 6,0 ai 6,2. Appena trapiantati, hanno bisogno di irrigazioni frequenti e abbastanza regolari, ma attenzione a non abbondare per non creare indesiderati ristagni d’acqua che andrebbero a far marcire le sue radici determinando così la fine della sua vita. Se possibile, ti consigliamo di utilizzare un sistema di irrigazione a goccia per garantire la giusta idratazione alle tue piante di fagiolini.

Come già accennato poco fa, i fagiolini prediligono temperature miti, comprese tra i 21°C e i 26°C. Sotto i 15°C non germogliano, sopra i 30°C cominciano a perdere i fiori.
Questa tipologia di ortaggio non richiede alcun tipo di concimazione specifica. Ma è comunque buona cosa arricchire il terreno con del letame o del concime generico prima di mettere a dimora le piantine. Inoltre, la pacciamatura è un’attività che può significativamente aiutare a incentivare il loro sviluppo corretto e consente di evitare di compiere lavori di sarchiatura più avanti. In ogni caso, tieni sempre presente che i fagiolini sono un ortaggio particolarmente resistente e forte, il che li rende perfetti per combattere contro le erbe nemiche come quelle spontanee.

La raccolta di questi ortaggi è un’attività che non conosce sosta. Infatti, non esiste un solo periodo in cui raccogliere i frutti del tuo lavoro, ma la raccolta consiste in un periodo continuativo. Più fagiolini le piante produrranno, e ovviamente più raccolto avrai a disposizione.

Esistono i fagiolini nani che sono più precoci e consentono di godere di un raccolto più rapidamente per lasciare successivamente spazio ad altre colture. Ci sono anche i fagiolini rampicanti, che presentano un ciclo più lungo. La decisione spetta solo a te!
 

Curiosità sui fagiolini

I fagiolini sono un ortaggio ipocalorico, che è quindi perfetto per chiunque stia seguendo una dieta o un regime alimentare particolare. Se sei attento alla linea, o se semplicemente conduci uno stile di vita attento alla tua salute e alla nutrizione, allora i fagiolini sono un piatto che fa al caso tuo e che puoi proporre anche ai tuoi commensali in diverse modalità.

I fagiolini non solo sono poveri di calorie, ma al loro interno contengono anche moltissime vitamine tra cui: vitamina A, vitamina C, vitamina K. Ma anche potassio, fosforo, ferro, calcio, zinco, sodio, magnesio e tante tante fibre.
Solitamente, li puoi consumare nel periodo di tempo che va da maggio e termina con il mese di settembre. Le loro proprietà benefiche sull’organismo umano comprendono anche l’azione di protezione dai radicali liberi, e il buon funzionamento del metabolismo grazie alle vitamine del gruppo B e C.