Fragoline di bosco: facili da coltivare, ottime da cogliere
Le fragole: un piccolo frutto rosso tutto primaverile che è impossibile non amare! Il suo gusto zuccherino, il suo bel colore vivo e, naturalmente, le sue molteplici proprietà benefiche, ne fanno un frutto richiestissimo da bambini e adulti. Quelle che si trovano in commercio sono costose e non sempre di stagione: la gioia di coltivarle in balcone o nell’orto non ha prezzo: in questo articolo vi abbiamo raccontato come coltivare la fragola rifiorente; oggi vogliamo dirvi qualcosa in più sulla fragola da bosco, sulle sue proprietà e sulla bellezza di questa pianta. Ecco allora qualche consiglio per coltivare le fragoline di bosco in casa!
 
 

Trapiantare le fragoline di bosco

Potete coltivare le vostre fragoline di bosco sia in piena terra che in vaso; se le coltivate nell’orto, potrete farlo sia su un piano che in pendenza, avendo cura di creare dei piccoli dossi di terra.
 
Scegliete un luogo che sia umido durante la stagione invernale e un’esposizione al sole indiretta, in una zona poco soleggiata. Il terreno va preparato eliminando tutte le infestanti; aggiungete poi del compost mescolato al terriccio: questo servirà per abbassare il ph del terreno fino al livello ideale per queste piantine. Trapiantate le fragole e compattate leggermente la terra.
 
Se decidete di coltivare le fragole in vaso, optate per un terreno fertile e leggermente acido da arricchire con concime apposito da mescolare al terriccio al momento del trapianto, e per dei vasi dal diametro di almeno 35 centimetri.
 
 

Cure colturali per le fragoline di bosco

 
Preferite un sistema di irrigazione a goccia, per dare acqua a queste piantine in maniera regolare ma non abbondante. Evitate di dare loro acqua calcarea (in tal caso dovrete concimare più volte il terreno). Se potete, comunque, meglio l’acqua piovana o distillata. Solo in caso di siccità, annaffiate più frequentemente.
 
Il terreno, come si è detto, va tenuto umido: se la coltivate in vaso, mettete delle palline di argilla (che terrete sempre bagnate) nel sottovaso.
 
Se il vostro terreno è particolarmente povero, somministrate del concime completo, ma evitate quello universale: meglio sceglierne uno adatto a ricreare il suolo boschivo, habitat naturale delle fragole, che nutre il terreno di microrganismi simbionti.
 
La pacciamatura del terreno a base di materiali naturali, come la paglia, è particolarmente indicata per proteggere le fragoline durante la stagione più calda.
 
 

La raccolta delle fragole

 
Il periodo di raccolta va da maggio a settembre, a seconda delle temperature e della zona in cui le coltiverete. Vederle spuntare e poi raccoglierle direttamente dalla pianta sarà un’emozione per tutti i farmer: presagio di estate, sentore di freschezza e gusto, desiderio di tornare bambini. 
 
Coltivando queste fragoline in casa non solo avrete la sensazione di portare un po’ di bosco nel vostro orto: avrete dei frutti freschissimi in maniera economica ed ecologica, ricchi di proprietà, dalle vitamine ai sali minerali, dal valido aiuto al sistema cardiovascolare agli effetti antiossidanti e antinfiammatori. Insomma, tutti ottimi motivi per trapiantarle subito!