Cosa fare e trapiantare nell'orto in autunno: ecco i nostri consigli

Cosa fare e trapiantare nell'orto ad ottobre?
Come prima cosa è fondamentale preparare il terreno per accogliere i trapianti e le semine tipicamente autunnali. In questo frangente il calendario lunare potrebbe esserci di grande aiuto in quanto sa indicarci il periodo migliore per agire sulle nostre coltivazioni.

Ogni fase lunare infatti si presta a certi trapianti piuttosto che ad altri. Durante la luna calante, ad esempio, si possono trapiantare radicchio e spinaci mentre con la luna crescente le piante aromatiche, in particolare origano e aneto.

Ad ottobre però si possono ancora raccogliere alcune delle verdure trapiantate in estate. Ma vediamo ora più nel dettaglio cosa fare e trapiantare nell'orto ad ottobre!
 

Cosa fare nell'orto ad ottobre: preparare il terreno

La prima cosa da fare nell'orto ad ottobre è dedicarsi alla preparazione del terreno per avere un orto sano e rigoglioso anche durante la meno produttiva stagione autunno-invernale, soprattutto in attesa della più ricca stagione primaverile.

Ottobre quindi, mese nel quale tipicamente le temperature calano ma non tanto abbastanza da provocare le deleterie gelate, è il momento perfetto per occuparsi del terreno: è necessario infatti smuovere la terra, concimare e lasciarla riposare.

La vangatura è necessaria per smuovere nel modo migliore il terreno e permettergli così di arieggiarsi. Sarà sufficiente scendere ad una profondità di circa 20 o 30 cm, rivoltare con cura tutte le porzioni di terra e, allo stesso tempo, rimuovere tutte le radici delle piante infestati ed eventuali e sassi.

Nel caso in cui il suolo risultasse troppo argilloso, si può sempre intervenire per renderlo più friabile aggiungendo un pochina di sabbia. Altrettanto importante è poi concimare in modo da conferire al terreno le sostanze nutritive necessarie alla sana e corretta crescita delle piantine.

Sarebbe inoltre buona pratica fresare il terreno che consiste nel rompere tutte le zolle che si sono create con la vangatura, in modo da ottenere un terreno più liscio ed omogeneo, sicuramente più semplice da lavorare e più indicato per ospitare le radici delle piante.

Ultimo consiglio: raccogli le foglie cadute dagli alberi e crea del compost fai-da-te e del tutto eco-sostenibile!
 

Cosa fare nell'orto ad ottobre: raccogli gli ultimi frutti estivi

Nell'orto di ottobre potrai ancora raccogliere gli ultimi frutti dell'orto estivo. Stiamo parlando di tutte le varietà a ciclo lungo trapiantate in estate che stanno offrendo i loro frutti solo ora quali, ad esempio, finocchio, porro, catalogna, fagioli, fagiolini, rosmarino, prezzemolo e zucca, la Regina dell'Autunno.

Le verdure trapiantate invece poco prima dell'inizio dell'autunno quali le verze, i cappucci o i cavolfiori potranno essere tranquillamente raccolte anche più avanti. Relativamente alle piante da frutto invece, se messe a dimora almeno un paio d'anni prima, potrai raccogliere le prime mele e pere.

Ad ottobre si conclude, a grandi linee, la vendemmia, il che significa che è arrivato il momento di raccogliere l'uva. Infine è possibile raccogliere le olive, le prime castagne, le nocciole e le mandorle.
 

Cosa trapiantare nell'orto ad ottobre: ecco le varietà perfette

Parlando di cosa trapiantare nell'orto ad ottobre, il clima è senza dubbio l'elemento chiave per scegliere quali piantine trapiantare nell'orto o in vaso.

È importante sottolineare che nelle regioni più fredde è necessario trapiantare la piantina già formata per evitare che la maturazione avvenga durante il periodo più freddo, elemento che andrebbe a comprometterne irreparabilmente la salute. Ma vediamo ora le varietà da trapiantare nell'orto ad ottobre.

Il radicchio, in tutte le sue varietà, rimane il protagonista del tuo orto autunnale affiancato da tutte le insalate da taglio, termine che indica tutte le varietà di lattuga quali la brasiliana, la gentile, la canasta, la cappuccia, la lollo e molte altre ancora.

Le lattughe però sono molto delicate perché soffrono particolarmente le temperature rigide: ricordati che dovrai prestare quindi loro la giusta attenzione proteggendole con un rivestimento plastico.

Potrai trapiantare anche delle verdure perfette da cuocere quali i broccoli, le verze o le coste, varietà particolarmente resistenti alle basse temperature. Potrai inoltre trapiantare tutte quelle piantine che daranno i loro frutti durante l'inverno quali, ad esempio, la cicoria, i cavolfiori ed i cavoli.

Infine si possono trapiantare anche gli alberi da frutto quali l'albicocco, il caco, il ciliegio, il fico, il kiwi, il melo, il pero, il nespolo, il noce, il nocciolo e molti altri ancora.
 

Cosa trapiantare nell'orto a ottobre: le cure per nuovi i trapianti

Per le piante trapiantate in questo periodo è importante proteggerle dalle basse temperature e quindi, come farlo?

Vi sono numerose e differenti tecniche che ti permetteranno di proteggerle ma vediamone alcune insieme. La copertura a tunnel con telo trasparente è, a nostro parere, il metodo più semplice e più funzionale.

Per innalzare di qualche grado la temperatura si può inoltre ricorrere alla copertura notturna con un tessuto non tessuto.

In ultimo possiamo citare la pacciamatura organica, perfetta per proteggere le radici delle piantine e fornirle, al tempo stesso, i nutritivi necessari arricchendo il terreno.

Attenzione alle irrigazioni che devono essere ridotte dal momento che il periodo autunno-invernale risulta decisamente più piovoso. Quantità e frequenza andranno quindi modulate in base al clima della zona in cui si trova il tuo orto.

Infine è importante tenere d'occhio, anche in questa stagione, le piante infestanti, deleterie per la salute generale e la crescita della pianta.

Cosa trapiantare e trapiantare nell'orto ad ottobre? Metti in pratica i nostri consigli per un orto sano e rigoglioso, pronto a risplendere anche durante la stagione invernale!