Coltivare il susino antico: Amolo di francia e Mirabelle de Nancy
Alcuni alberi rientrano nella categoria dei “frutti dimenticati”: piante spesso assai belle e affascinanti, che donano frutti delicati e squisiti. Coltivare il susino antico in casa significa fare un viaggio nel passato, abbellire il proprio giardino e riscoprire sapori d’altri tempi. 
 
Due sono le varietà di susino antico che abbiamo scelto di proporvi: l’amolo di Francia, conosciuto anche come “marusticano”, e il Mirabelle di Nancy. Due susini semplici da coltivare in casa o in vaso, ma estremamente soddisfacenti per la vista e per il palato. 
 

Le varietà di susino antico

L’amolo di Francia appartiene alla stessa famiglia del prugno e del ciliegio, cioè quella delle Rosacee. Si tratta di una varietà particolarmente bella alla vista per via del particolare colore delle foglie, dei suoi piccoli fiori rosa e bianchi e dei suoi frutti. Originario dell’Asia Centrale, ha una fioritura precoce. La susina Mirabella invece fa parte del gruppo delle susine di Damasco: le susine più antiche che si conoscano, coltivate fin dall'antichità in Mesopotamia. Il suo albero, il susino Mirabelle de Nancy, è semplice da far crescere, ma regala frutti dolcissimi e grandi soddisfazioni anche ai farmer alle prime armi. 
 
Di seguito, alcuni consigli per scoprire questi alberi da frutto e coltivarli nel vostro giardino o nel frutteto.
 

Trapianto e coltivazione

La varietà di susino amolo di Francia è semplice da coltivare: resiste bene sia al freddo che alla siccità, non ha bisogno di particolari cure e non richiede particolari terreni. Si adatta infatti a tutti i tipi di suoli, anche se preferisce quelli freschi, lavorati in profondità e ben drenati. 
Quando lo trapiantate, posizionatelo in pieno sole o a mezz’ombra e concimate il terreno con dello stallatico. 
 
I suoi frutti mantengono un sapore asprigno fino all’ultimo per rivelare poi, in piena maturazione durante l’estate, un gusto più morbido, quasi volessero farsi attendere e desiderare più a lungo. Ricchi di vitamina C, sono particolarmente adatti per la decorazione dei dolci. 
 
Per il trapianto del susino Mirabelle, scavate una buca profonda almeno 60 centimetri e larga circa 100; fate in modo che la terra si assesti bene e eliminate sassi e erbacce.
Dopo la messa a dimora, annaffiate generosamente. Questa varietà particolarmente pregiata matura in agosto inoltrato, in maniera scalare: la raccolta dei suoi piccoli frutti color giallo oro dalla polpa soda e dal raffinato sapore, infatti, vi impegnerà per diverse settimane di seguito. Il susino Mirabelle è molto produttivo, adatto anche alle regioni dal clima più freddo. 
 
Le piante di Mirabella non necessitano di particolari cure. Sono rustiche, quasi selvatiche: sarà sufficiente sfoltirne la chioma ogni 2-3 anni. Il susino Mirabelle è adatto anche alla coltivazione in vaso, proprio perché è una pianta resistente e adattabile. I suoi frutti sono perfetti sia per il consumo fresco che per la preparazione di confetture.