Zucca marina di Chioggia (vaso 10)
Piantina da Orto venduta in Vaso 10. Appartenente alla Famiglia delle Cucurbitacee, la zucca marina di Chioggia, nonostante il suo aspetto non del tutto gradevole all'occhio, è particolarmente indicata per la produzione di gnocchi di zucca.
La zucca marina di Chioggia è una pianta erbacea appartenente alla famiglia botanica delle Cucurbitaceae, così come le zucchine. Ma mentre quest’ultime appartengono alla specie Cucurbita Pepo, l’identificazione botanica delle prime le riconduce alle specie Cucurbita maxima e Cucurbita moschata.
La zona tipica di produzione di questa varietà di zucca naturalmente ha a che fare con il nome. Nel Comune di Chioggia e nelle vicine Cavarzere e Cona la zucca marina trova il suo habitat naturale. Tradizionalmente classificata come “Marina” o “di Chioggia” questa zucca si è nel tempo diffusa in tutto il Veneto grazie alle ottime caratteristiche gustative. Ha una polpa bitorzoluta e il frutto raggiunge dimensioni molto grandi. La zucca marina di Chioggia è una varietà molto diffusa negli orti italiani. Scopri assieme a noi come coltivarla con successo!
Zucca Marina di Chioggia, come coltivarla in orto
La coltivazione della zucca marina richiede un clima caldo per permettere alla pianta di crescere rigogliosa. Temperature al di sotto dei dieci gradi centigradi possono danneggiarne gli organi vitali. Per questo motivo viene coltivata in primavera-estate, con maturazione definitiva all’inizio dell’autunno. Il trapianto delle piantine va fatto in aprile-maggio, lasciando una pianta per ogni buca. La distanza tra le file deve essere di due metri l’una dall’altra con almeno un metro e mezzo di distanza tra una zucca e l’altra nella stessa fila.
Il terreno ideale per la coltivazione della zucca deve essere sciolto e profondo con un ph compreso tra 6 e 7. Per via del suo grande sviluppo, la pianta di zucca necessita di concimazione organica periodica che va eseguita o nel periodo invernale o all’inizio della primavera, aggiungendo al terreno del letame animale ben stagionato. La zucca marina ha bisogno anche di una concimazione a base di potassio, che si può facilmente ottenere nei mesi invernali aggiungendo al terreno della cenere di legna. Per quanto riguarda l’irrigazione, l’ideale sarebbe quello di avere a disposizione un sistema a goccia, ma la cosa più importante è quella di evitare i ristagni idrici che potrebbero causare malattie alla pianta. Ricorda di sospendere l’irrigazione nel periodo di maturazione dei frutti, questo permetterà uno sviluppo più rapido.
La coltivazione della zucca marina di Chioggia richiede la sarchiatura, ossia la pulizia delle piante dalle erbe infestanti. Questo è valido in particolar modo nella prima parte della crescita vegetativa.
Un’operazione da eseguire sulla coltivazione della zucca marina è la potatura. Con la rimozione di foglie secche o danneggiate si migliora l’areazione della chioma, inoltre applicando la cimatura apicale si migliora l’emissione dei getti laterali dove di norma sono presenti più frutti.
La zucca marina si raccoglie tipicamente nel periodo autunnale, quando è giunta alla perfetta maturazione. Per capire quando è pronta bisogna osservare il cambio di colore del frutto. Altrimenti, prova a scalfire la buccia con l’unghia: nel caso in cui risultasse troppo dura per farlo, allora il frutto è maturo.
Zucca Marina di Chioggia, la coltivazione in vaso
Se vivi in città e non hai un giardino, puoi provare a coltivare la zucca anche sul balcone o sul terrazzo, servendoti di un vaso abbastanza grande. La zucca marina può arrivare a pesare fino a 5 chilogrammi e senza un vaso adatto a tua disposizione potresti trovarti in difficoltà. Le indicazioni da seguire per la sua coltivazione sono le stesse di quelle della coltivazione nell’orto.
Zucca Marina di Chioggia, ottima in cucina e dalle grandi proprietà nutrizionali
Chiamata anche zucca “barucca” o zucca “baruffa”, la zucca Marina di Chioggia è inserita nell'elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) della regione Veneto. Saporita e zuccherina, questa zucca può essere utilizzata in svariate ricette e consumata sia cotta, in forno, fritta, in umido, in creme, minestre, minestroni e risotti, che cruda in insalate miste e antipasti.
Le caratteristiche della sua polpa, che si presenta turgida, farinosa, spessa e priva di fibrosità, la rendono ideale per la preparazione degli gnocchi di zucca. Pur non avendo un elevato valore nutritivo, la zucca marina è rinfrescante e sedativa. Ricca di vitamina A, ha anche vitamine B e C, sali minerali e pectine. Facilmente digeribile, è adatta nelle diete ipocaloriche e per i diabetici. Indicata anche per astenie, infiammazioni urinarie, enterocoliti, insufficienza renale. Ha proprietà diuretiche, disintossicanti e lassative.
Caratteristiche tecniche Zucca marina di chioggia (vaso 10)
trapianto: in serra da febbraio a marzo. All’aperto tra aprile e luglio
distanza delle piante: 150 cm tra le file, 100 cm sulla fila
posizione: in pieno sole
altezza della pianta: pianta strisciante che cresce in altezza solo se sostenuta da tutori
raccolta: da agosto ad ottobre
curiosità: produce zucche dal colore verde che raggiungono dimensioni notevoli . È una varietà eccellente che trova un vastissimo uso in cucina. Si conserva molto bene per il consumo invernale.
- Trapianto
- Mar. - Giu.
- Raccolta
- Giu. - Ott.
- Sesto d'Impianto
- 50x100
- Esposizione
- Sole
- Coltivazione
- Facile
- Ciclo colturale
- 6 mesi