Melissa
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09MELISSA
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3,90 € Tasse incluse

Erba Aromatica venduta in Vaso 14. Varietà dalle notevoli note profumate nonché incredibilmente ricca di sostanze benefiche. Se essiccata viene utilizzata per la preparazione di infusi detox.

 

Nome Scientifico: Melissa officinalis

La melissa è una pianta erbacea aromatica utilizzata in cucina ma soprattutto nella realizzazione di infusi e tisane. Grazie al suo intenso odore di limone è molto apprezzata nei giardini anche come pianta ornamentale. Proprio per questo suo caratteristico profumo, viene chiamata anche erba cedrina. È molto facile da coltivare sia in vaso che nell’orto. Può arrivare a superare il mezzo metro di altezza sviluppandosi in fitti cespugli. Scopri con noi come si coltiva la melissa officinalis, quali sono le sue proprietà e delle ricette per valorizzarla al meglio.


Come si coltiva la melissa in orto?

La melissa è una pianta che ama terreni freschi e profondi. Soffre il caldo e l’aridità, e al contrario non teme il freddo e preferisce una posizione a mezz’ombra. Essendo una pianta rustica, non richiede particolari attenzioni per quanto riguarda la concimazione.

Una volta acquistate le piantine e preparata una buca di adeguate dimensioni, si può procedere senza problemi con il trapianto nell’orto. L’irrigazione è molto importante per la melissa, occorre bagnarla spesso soprattutto in estate con annaffiature regolari.

Per avere una buona produzione di foglie è importante una continua fornitura di acqua. Naturalmente non occorre esagerare, tutto ciò per evitare i ristagni d’acqua che andrebbero a rovinare la melissa.

La parte della pianta che interessa a noi sono le foglie e le infiorescenze, e il momento migliore per raccoglierle sono i mesi di luglio e ottobre. Le foglie si potranno consumare fresche o essiccate per utilizzi futuri conservandole successivamente in congelatore.


Come si coltiva la melissa in vaso?

Per trapiantare la melissa officinalis scegli dei vasi tondi o rettangolari abbastanza grandi e usa del terriccio fresco e leggero. Ricorda la posizione ombreggiata che è il luogo ideale per un vaso di melissa.

Non lasciare mai che si creino ristagni nei sottovasi per evitare che le radici marciscano e che le foglie si secchino uccidendo la pianta. Ricordati di controllare sempre i sottovasi e di svuotarli regolarmente.

La melissa è particolarmente rigogliosa in primavera e in estate. Nelle giornate più calde potrai innaffiare la pianta due volte al giorno, alla mattina presto e alla sera. Altrimenti basta un’innaffiatura al giorno, meglio se alla sera, per evitare che l’acqua evapori troppo in fretta con l’arrivo del sole. Cerca di innaffiare il più possibile direttamente il terriccio senza bagnare le foglie della melissa per non rovinarle.


Melissa: proprietà, caratteristiche e benefici

La melissa può essere utilizzata efficacemente per contrastare gli stati d'ansia associati a somatizzazioni viscerali e per contrastare l'insonnia, grazie alle proprietà sedative e antispastiche di cui è dotata.

Nella medicina popolare si utilizzano le sommità fiorite di melissa per preparare decotti e tisane per il trattamento dei disturbi digestivi correlati agli stati d'ansia, del meteorismo, dell'isteria, delle palpitazioni, del mal di testa, del vomito e della pressione sanguigna eccessivamente elevata.

In qualsiasi caso però prima di assumere per fini terapeutici un qualsiasi tipo di preparazione contenente melissa, è bene rivolgersi preventivamente al proprio medico.


Tisana di melissa: come si prepara?

Ecco come preparare una buona tisana di melissa. Occorreranno un cucchiaio a raso di foglie secche di melissa e una tazza d’acqua. Porta a bollore l’acqua e versaci le foglie. Spegni il fuoco, copri e lascia in infusione per dieci minuti.

Se invece vuoi preparare un decotto, ti occorre utilizzare della melissa fresca tritata. Mettine due cucchiaini ogni 250 ml d’acqua. Portala ad ebollizione, spegni e attendi cinque minuti prima di filtrarla per poi berla.


Melissa: le ricette per la tua cucina

La melissa è ampiamente usata nella cucina indiana, pochissimo in quella italiana. Viene accostata ad altre erbe e spezie nella realizzazione di piatti a base di carne di pollo o di riso.

Un accostamento particolarmente riuscito è quello con i funghi. Si potrebbero ad esempio realizzare delle buonissime crespelle funghi e melissa.
Un altro uso è quello per insaporire piatti a base di uova e formaggi, quiche e insalate.
La melissa è molto versatile. Può andare bene anche per piatti a base di pesce, come delle sarde aromatizzate alla melissa o una spigola affogata in un fumetto aromatico di melissa.


 

Caratteristiche tecniche Melissa

La melissa cresce bene nei luoghi ombrosi, ama un terreno fresco e umido, non ama essere esposta in pieno sole..
Le foglie fresche di melissa aromatizzano insalate, salse per il pesce, compresa la maionese, marmellate e dolci
L'infuso di melissa può essere usato come tonico per il viso e nel risciacquo dei capelli grassi; il decotto si aggiunge all'acqua del bagno allo scopo di tonificare l'organismo. Nel caso di punture di insetti ponendo alcune foglie, appena colte, sulla parte dolente portano sollievo.
Una tisana di melissa assunta con regolarità, ogni mattina, rinvigorisce l'organismo, rafforza la mente e allontana la malinconia.

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