Il bello del coltivare il proprio orto: il rapporto con la terra, il contatto con la natura, le ore passate all’aria aperta. Tutto questo diventa ancora più piacevole durante il mese di maggio, quando le giornate sono decisamente più lunghe e il clima mite.
Maggio è anche uno dei mesi in cui l’orto assume il suo aspetto migliore: ci regala i raccolti delle primizie e inizia a ripagarci di tutto il tempo e le cure che gli abbiamo dedicato.
C'è ancora tempo per trapiantare numerosi ortaggi, frutta e
piantine aromatiche, mentre iniziamo a raccogliere i primi prodotti.
Cosa trapiantare
Cosa raccogliere
Durante questo mese il raccolto riserva ortaggi, erbette aromatiche e frutta di stagione: le prime
fragole e
ciliegie, gli
asparagi e gli
spinaci.
Tra le erbe aromatiche da raccogliere troverete
prezzemolo, se trapiantato in aprile: sfruttate al meglio la sua produttività scalandone il raccolto, senza effettuarlo tutto a fine stagione. Raccogliete anche il primo basilico, il
rosmarino, l'
erba cipollina, la
menta, la
salvia, la
melissa, il
timo e l'
origano.
Per la melissa staccate alla base i rametti meno vigorosi (ottimi per la preparazione di tisane), lasciando gli altri per la fioritura estiva. Stesso discorso varrà per il timo, in piena fioritura, per il rosmarino e per la salvia.
Piccoli accorgimenti
In maggio le vostre piantine crescono velocemente per merito del caldo e del sole; crescono però anche le erbe infestanti: liberate il vostro giardino da queste ultime, a mano o usando una zappetta.
Irrigate il terreno se le precipitazioni sono già scarse, senza mai eccedere, per non creare dannosi ristagni: fatelo nelle ore più fresche e senza bagnare le foglie.