Orto un cavolo: io coltivo sul balcone

Vivi in città e non hai troppo spazio fuori casa? O semplicemente non hai voglia di impegnare troppo tempo nella cura di un vero e proprio orto, ma vuoi provare a cimentarti in una nuova esperienza, quella con le piantine da orto?

Abbiamo la soluzione che fa al caso tuo! Qualcosa di poco impegnativo ma davvero geniale, in grado di suscitare l’invidia di tutto il vicinato.

Inizia a coltivare sul balcone di casa. Riserva nel terrazzino uno spazio più o meno grande, e quindi impegnativo, a seconda del numero di piantine con cui hai intenzione di iniziare questa nuova esperienza.

Inizia da delle colture poco impegnative, oppure dalle tue preferite; saranno entrambi dei buoni incentivi per prenderti cura del tuo orticello.

Se vivi da solo, ti basterà iniziare veramente con poche piantine, che al momento opportuno sapranno darti gli ortaggi di cui necessiti per un’alimentazione varia, sana ed equilibrata. Siamo sicuri che questa pratica ti piacerà! Un modo semplice per riavvicinarti alla natura.

Cosa c’è di meglio e di più soddisfacente che mangiare qualcosa di buono che hai coltivato tu con le tue stesse mani?

Anche se solitamente non hai proprio il pollice verde con i fiori, ti assicuriamo, non sarà lo stesso anche per gli ortaggi, non hanno bisogno di una grande “manutenzione”, solo un po’ di cura.

Non si sa mai che poi questa pratica diventi un tuo hobby o il tuo passatempo preferito; prenderti cura delle tue piantine nelle giornate grigie e uggiose, o nei tuoi momenti di pausa.

Non essere timoroso, segui i nostri consigli, ti guideremo passo passo per avere un balcone invidiato da tutto il vicinato e non ti diranno più "ma che cavolo coltivi??". Faglielo vedere che cavolo coltivi!
 

Come coltivare il cavolo sul balcone

Sì non stavamo scherzando: oggi ti insegniamo a coltivare sul tuo balcone il cavolo, un ortaggio tanto amato, quanto odiato, soprattutto dai più piccoli.
Che la coltivazione sia il tuo passatempo preferito, o che tu sia alle prime armi, immaginiamo che tu non abbia mai pensato di poter coltivare il cavolo in vaso, direttamente sul tuo balcone di casa.

Ti starai chiedendo se questa è una cosa fattibile, la risposta è ovviamente si! E ti assicuriamo che con un minimo sforzo e poche cure, il risultato sarà ottimo!

Segui i nostri consigli, siamo certi che non te ne pentirai!

Istruzioni per l’uso:

Ti consigliamo di riservare un vaso di medie dimensioni per ogni piantina. Il vaso dovrà avere una profondità di circa 30-40 cm e un diametro di almeno 25-30 cm.

Riempilo di terriccio di medio impasto, ovvero mescolato ad argilla, sabbia, torba, ghiaia e pietre, ricco e ben drenato. Prepara i vasi sistemando sul fondo uno strato di argilla espansa, quindi riempili con il terriccio; al centro del vaso realizza un foro capace di contenere il pane di terra della piantina. Ricorda appena trapiantate, le piantine avranno bisogno di abbondante acqua, necessaria per favorire la radicazione.

Per rendere i tuoi vasi ancora più fertili e l’ortaggio più rigoglioso, ti consigliamo di concimare il terriccio ogni due settimane con trattamenti a base azotata.

I cavoli sono ortaggi ad alto contenuto d’acqua e un apparato radicale non profondo, quindi per ottenere un bel e buon risultato, non lesinare sulle irrigazioni.

Ti consigliamo di innaffiare le tue piantine verso il tramonto oppure nelle prime ore del giorno, in maniera da evitare sbalzi termici e inutili sprechi d’acqua causati dall'evaporazione.

Poni comunque grande attenzione al possibile ristagno d’acqua nel sottovaso. Le annaffiature dovranno essere sempre equilibrate e regolari, per mantenere il terreno sempre leggermente umido.

Colloca i vasi in una zona del tuo terrazzo nella quale possano ricevere almeno 6 ore di sole al giorno; se scegli di iniziare la coltivazione nel periodo estivo è però preferibile che non ricevano la luce solare diretta, almeno durante le ore centrali della giornata.

Se sei un amante dei cavoli e conosci già tutte le sue proprietà benefiche, il consiglio che possiamo darti per avere dei cavoli freschi tutto l’anno (o quasi), è di trapiantare al momento opportuno varietà diverse di cavolo, da quelle precocissime (raccolte ad ottobre), alle precoci (raccolte a novembre-dicembre), a quelle invernali (raccolte a gennaio-febbraio), fino alle tardive (raccolte da marzo a maggio). In questo modo ti assicurerai un raccolto scalare e dei buonissimi cavoli sempre pronti per poterti sbizzarrire in cucina.

Per conservare i cavoli appena raccolti è possibile avvolgerli nelle loro foglie e tenerli in un luogo fresco e asciutto, ma se li vuoi conservare per un tempo più lungo, ti consigliamo di congelarli; una volta cotti, sprigioneranno tutte le loro caratteristiche, come se li avessi appena raccolti.

Per quanto riguarda la scelta della varietà di cavolo da coltivare è bene indirizzarsi verso il cavolo cappuccio, il cavolo nero e la verza se vivi in zone con inverni freddi, da lasciar perdere è invece la coltivazione del broccolo, in quanto necessita di un clima mite (in questo caso per i periodi più freddi dovresti tenere i vasi al chiuso; il broccolo ha bisogno di clima mite, ma anche di concime ed umidità).

Insomma, scegli la varietà di cavolo che preferisci, tenendo conto del clima richiesto e se odi i cavoli tanto da non mangiarli nemmeno sotto tortura, puoi sempre scegliere di piantare in vaso le versioni di cavolo puramente ornamentali per abbellire ogni anno il tuo balcone.

Non sapevi che esistesse una tipologia di “cavolo ornamentale”? Niente paura, te lo presentiamo subito. Esistono diverse varietà di cavolo ornamentale, che possono essere di colori diversi: arancione, rosa, rosso e viola.

Si coltivano in vaso da settembre a marzo, amano le zone semi ombreggiate. Resistente al freddo il cavolo ornamentale è una pianta che sa dare il giusto tocco di colore e di allegria al tuo balcone.
 

Alcune tipologie di cavolo perfette per il tuo balcone
 

Cavolo rapa

Il cavolo rapa è un ortaggio annuale, robusto e semplice da coltivare. È una presenza eclettica e molto amata dagli orticoltori, anche da chi è alle prime armi, in quanto per crescere bene richiede poche cure e solo qualche accortezza.

Il cavolo rapa predilige i climi temperati-caldi, ma dimostra una buona resistenza anche al freddo. Una piantina forte e resistente, vedrai saprà entusiasmarti!

Mantieni umido il terriccio nel vaso per ottenere un ortaggio dolce e gustoso, la siccità potrebbe rendere il cavolo rapa legnoso, e questo sarebbe un vero peccato, non credi?

Raccogli il cavolo rapa quando è grande abbastanza, turgido e bianco, solitamente dopo circa un mesetto dal trapianto. Per essere sicuro che l’ortaggio sia realmente pronto, osservalo attentamente, la sua dimensione deve essere non inferiore a quella di una mela.

Ad ogni modo se sbagli di qualche giorno non è un problema, se il cavolo è stato raccolto troppo presto, risulterà semplicemente più tenero; al contrario, se lasciato maturare troppo a lungo, potrebbe diventare un po’ legnoso.
 

Cavolfiore romanesco

ll cavolfiore romanesco si caratterizza per il tipico colore verde brillante e la perfetta forma geometrica con le sue cimette, che si ripetono come frattali.

Grazie alle sue caratteristiche punte che sfumano dal bianco al verde chiaro, la sua forma ed il suo tipico colore acceso, il broccolo romano è un ortaggio molto scenografico, che potrebbe dare vita, forma e colore al tuo balcone!

Una coltivazione che per queste peculiari caratteristiche si rende molto simpatica da coltivare e veder crescere nelle sue forme e colori a dir poco perfetti!

Il trapianto va effettuato nei mesi compresi tra luglio e agosto, l’esposizione deve essere a pieno sole. Per quanto riguarda l’irrigazione il broccolo romano ha bisogno di essere bagnato, soprattutto nei mesi caldi, in modo che il terreno non secchi mai completamente.

La raccolta di questo fantastico ortaggio si effettua tra novembre e dicembre.
 

Cavolo di bruxelles

Coltivare i cavoletti di Bruxelles in vaso è molto comodo e conveniente: le piantine hanno uno sviluppo molto rapido e garantiscono ottimi risultati in tempi e spazi ristretti.

Raccogliete i cavoletti di Bruxelles mano a mano che crescono lungo il fusto della pianta, partendo dal basso e salendo piano piano verso l’alto. Asportando i cavoletti maturi, la pianta verrà stimolata a produrne di nuovi e a velocizzare il processo di maturazione di quelli già presenti sul fusto.

Il cavolino di Bruxelles è pronto per la raccolta nel momento in cui risulta bello compatto e abbastanza grande (circa 4 cm di diametro). La consistenza dei cavolini dovrebbe essere tenera e croccante allo stesso tempo. Se possibile, evita di tardare troppo con la raccolta, il rischio è di indurire o ingiallire i cavoletti.
 

Cavolo verza

La verza, un ortaggio ibrido, rustico e facile da coltivare. Si caratterizza per la produzione di teste molto compatte del peso medio di 1 kg. Una volta matura la verza può essere lasciata nel vaso per lungo tempo senza che essa si deteriori.

È un ortaggio che predilige postazioni a pieno sole, il trapianto avviene tra aprile ed agosto, dopo 65 giorni di maturazione il cavolo verza è pronto per essere raccolto; un ortaggio dolce e gustoso.

Inizi già ad immaginare quell’angolo del tuo balcone? Un piccolo orticello, pieno di forme, colori, di verdure sane e salutari, tutto frutto di stagione e “delle tue mani”.

Anche se non sei un appassionato ma il tema ti incuriosisce dà sempre grande soddisfazione poter preparare fantastiche ricette con i prodotti che fino a quel momento hai visto crescere nel tuo terrazzino, frutto delle tue fatiche, ma anche dei tuoi primi esperimenti in materia.
 

A tavola ... "un cavolo"! Idee gustose in cucina

Depurante, antiossidante e antibatterico: le proprietà del cavolfiore sono tantissime, è uno degli ortaggi prediletti per tutti i tipi di ricette. Ricco di vitamina A, K, C, B, oltre che di potassio, fosforo, calcio, ferro, acido folico, zolfo e altri microelementi, è un toccasana per l’organismo.

Il cavolo, in tutte le sue varianti e tipologie, è un ortaggio benefico e molto salutare, un alimento davvero prezioso per i suoi principi nutritivi che favorisce la rigenerazione dei tessuti, contrasta l’azione dei radicali liberi, rafforza le difese immunitarie e fa benissimo alla pelle.

È un alimento che non può mancare nelle diete ipocaloriche, ricco di acidi grassi, tra cui omega 3 e omega 6, è fondamentale per mantenersi in salute: fa bene al cuore ed alle arterie, è ricco di fibre che aiutano l’intestino ed i processi digestivi.

Dopo averti illustrato le fantastiche proprietà del cavolo, non potrai fare altro che lasciarti conquistare da delle gustosissime ricette benefiche per l’organismo quanto sfiziose per il palato, in grado di accontentare proprio tutti!

Il cavolo nelle sue varie tipologie e varianti presentate può essere l’ingrediente principe, servito come accompagnamento a sfiziosi antipasti e gustosi primi e secondi piatti, o come la tradizione lo vede, può essere un semplice contorno salutare e completo.
 

Alcune fresche idee per gustosi piatti estivi

Insalata di cavolo cappuccio, un piatto fresco e veloce, ma allo stesso tempo gustoso e leggero, perfetto da mangiare come accompagnamento sia per piatti di carne che di pesce.

Se nelle calde giornate estive vuoi provare un’insalatona leggera, senza rinunciare al gusto, un accompagnamento che ti consigliamo è: cavolo cappuccio viola, fagioli dall'occhio (una varietà particolare di questi legumi) e spicchi di mandarino.
 

I migliori abbinamenti per gustosi primi piatti

Spaghetti con cavolo cappuccio, acciughe e crumble. Un piatto ricco di sapori, una vera e propria esperienza di gusto.

Pasta con cavolo cappuccio e gamberi. Puoi dare un tocco di orientale al piatto aggiungendo alcune spezie come curcuma o curry, o perché no, anche un po’ di zafferano.

Anche con i risotti il cavolo non se la cava male. Ti consigliamo: risotto con cavolfiori colorati, stracciatella e guanciale; un piatto gustoso ed appetitoso.

Passando invece a sfiziose idee per pranzi veloci o gustosi aperitivi.
 

I migliori abbinamenti per sfiziosi pranzi o aperitivi

Ti consigliamo:

Involtini di cavolo cappuccio, un piatto completo, saporito e ricco di colore. Si tratta di una ricetta molto gustosa e che puoi servire in qualsiasi occasione, per pranzo, cena, o anche come accompagnamento per il tuo aperitivo. Prova ad abbinare il cavolo alla zucca, il risultato sarà squisito!

Per qualcosa di ancor più sfizioso, ti consigliamo di provare la focaccia ripiena di cavolo e speck; una pietanza ricca e rustica a cui non riuscirai a resistere.

Polpette di cavolfiore e curcuma, un mix genuino e ghiotto, un concentrato speziato dal gusto accattivante che ti conquisterà al primo boccone. Dorate e croccanti all’esterno, morbide e dal colore ambrato all’interno, queste deliziose polpette sono ottime da gustare da sole ma ancora più invitanti se tuffate in qualche condimento aromatico e leggero, come la maionese o la salsa yogurt.

Una gustosissima idea in grado di rendere più allettante questo ingrediente è la pizza finta al cavolfiore. La base della pizza sarà proprio un mix di cavolfiore, formaggio grattugiato e albume, cotta in forno da sola perché si compatti proprio come il vero impasto della pizza. Condiscila a tuo piacimento, come una vera pizza! Una ricetta di verdure originale, che sorprenderà anche i più piccoli.

Infine per un aperitivo raffinato e delicato, che si rispetti, non può mancare la crema di cavolfiore, servita come monoporzione in una coppetta o in un bicchierino. Per dare un tocco di sapore e di colore in più, puoi arricchire ogni bicchierino con della cipolla caramellata e piccoli pezzi di pancetta croccante, una vera bontà pronta in pochi minuti!
 

Alcune rustiche ricette invernali

Cavolo cappuccio stufato con pancetta; crauti con salsiccia. Gustosi e ricchi contorni o piatti unici, perfetti se accompagnati da del pane fresco o bruschettato. Tipiche pietanze montanare, sicuramente molto apprezzate da chi ama i sapori forti.

Nelle fredde serate invernali cosa c’è di meglio che una buona vellutata calda? La vellutata di cavolo cappuccio è un piatto sostanzioso e delicato, perfetta da gustare con qualche crostino, condita semplicemente con un filo d’olio d’oliva.

Terminiamo questa carrellata di ricette con due fantastici contorni.
I cavolfiori gratinati, un contorno vegetariano ghiotto e genuino in grado di stuzzicare l’appetito di tutta la famiglia.

Un classico senza tempo, una preparazione casalinga tipicamente invernale; l'irresistibile crosticina che si crea in cottura nasconde un cuore cremoso e saporito di besciamella e parmigiano.

Una delicata crema per un contorno vellutato ed avvolgente, il purè di cavolfiore è l'ideale per accompagnare saporiti secondi di carne nel periodo autunnale e invernale.

Per renderlo ancora più invitante puoi gratinarlo al forno cospargendo la superficie di grana grattugiato ed una spolverata di noce moscata oppure per un sapore più spiccato puoi aggiungere del pecorino.