Come coltivare i peperoni: guida completa per coltivare la verdura più estiva che ci sia!

La prima domanda che si fanno gli amanti del pollice verde quando arriva l’estate è “come coltivare i peperoni”? Non c’è da stupirsi: il peperone è la verdura estiva per eccellenza.

Dolci, colorati, profumati e saporiti, perfetti da mangiare sia crudi che cotti, i peperoni sono l’ideale per chi vuole gustarsi verdura di stagione, ricca di nutrienti e saporita. Il peperone ha un gusto particolarmente dolce.

Questa cultivar produce diversi frutti di differenti colori che possono andare dal rosso, al giallo o all’arancio, ma anche virare al verde. Si tratta di una pianta originaria delle Americhe, ma arrivò in Europa nel 1500, dopo la scoperta del Nuovo Mondo, e si diffuse a una velocità esponenziale.

Il resto è storia: il peperone è entrato a far parte della nostra cucina ed è diventata la verdura dell’estate, protagonista di molti piatti tipici della nostra cucina, come la peperonata. Ma quale soddisfazione più grande del consumare peperoni autoprodotti? Vediamo insieme come coltivare i peperoni e quali trucchi tenere a mente per avere frutti gustosissimi quest’estate!
 

Coltivazione peperoni, cosa sapere su questa pianta

Prima di avventurarsi nella coltivazione dei peperoni è bene conoscere la pianta. infatti, per coltivare i peperoni è necessario capire quali sono le parti più delicate della pianta e perché l'apparato fogliare è così importante per lo sviluppo dei frutti.

Innanzitutto, il peperone fa parte della specie delle Capsicum Annum, cultivar appartenente alla famiglia delle Solanaceae, la stessa delle melanzane e dei pomodori.

La pianta di peperone si presenta come un arbusto eretto e ramificato che può anche superare il metro, in base alla varietà scelta. Le radici, fittonanti, non arrivano a grosse profondità, ma si fermano circa ai 25-30 cm, motivo per cui è necessario che il terreno sia ben lavorato e arioso. Le foglie sono di colore verde intenso e lucenti, ma a causa del sole possono bruciarsi e macchiarsi.

L’apparato fogliare è molto importante perché si tratta di un indicatore dello stato di salute della pianta e protegge i frutti dalle scottature del sole diretto.
La pianta presenta anche dei fiorellini bianchi che generalmente si sviluppano tra le branche.

La fioritura dura molti mesi, ma in genere il primo fiore che si sviluppa lo si toglie subito, poiché assorbendo linfa potrebbe ritardare lo sviluppo del frutto.
Il frutto in sé si presenta come una bacca che in base alla varietà può essere più o meno ingrossata o allungata.

Inizialmente si presenta come un frutto verde, ma quando giunge a maturazione prende sfumature gialle o rosse, in base alla varietà. Il frutto resta attaccato alla pianta grazie a un picciolo abbastanza spesso, mentre all’interno si trova un ovario con i semi, molto piccoli, dalla caratteristica forma ovale e dal colore giallastro, che è possibile conservare fino a due anni.
 

Come coltivare peperoni nell'orto ottenendo frutti senza “scottature”

Come coltivare i peperoni nell’orto al meglio? La prima cosa da tenere a mente è che questa cultivar predilige temperature tipicamente estive, anche se nelle zone più calde il peperone continua a crescere anche in autunno inoltrato.

Il peperone va dunque interrato a fine primavera (o in ogni caso mai prima di aprile), possibilmente nella zona più soleggiata del tuo orto. Attento alle variazioni climatiche, comprese le oscillazioni tra notte e giorno: l’ideale sarebbe avere almeno i 26 °C durante le ore di luce solare e non scendere sotto i 15 °C di notte.

Per la fioritura della pianta e la nascita dei primi frutti sono necessari almeno 32 °C. Le temperature superiori ai 37 °C possono invece provocare la “scottatura” dei frutti, che inizieranno a formare delle macchie sulla superficie. Se pensi di poter incorrere in questo problema, cerca una zona del tuo orto che sia sì soleggiata, ma coperta dall’ombra nelle ore più calde.

Se non disponi di una zona con queste caratteristiche, cerca di sviluppare bene l’apparato fogliare della pianta, in modo che i vari esemplari possano proteggersi gli uni con gli altri.
 

Coltivare i peperoni, il trapianto

Per coltivare peperoni nell’orto devi prediligere un terreno sciolto e ben preparato, in modo che sia soffice, fresco e drenante. Nella preparazione del terreno non dimenticare mai il fattore concimazione, essenziale per la crescita dei peperoni. Dunque, ancora prima di lavorare il terreno, è necessario passare del letame maturo e ben decomposto, oppure compost domestico o humus di lombrico.

Se ne hai la possibilità, ancora prima di interrare le piantine, installa un sistema d’irrigazione a goccia. Il peperone ha infatti bisogno di apporto idrico costante, pur evitando i ristagni idrici. Il sistema di irrigazione, chiaramente, va regolato in base alla zona in cui ti trovi: se sei in un territorio particolarmente secco, l’irrigazione a goccia ogni quindici minuti andrà benissimo.

Se invece ti trovi in una zona molto colpita dalle piogge estive, allora è il caso di ridurre l’apporto idrico giornaliero. Altra cosa da installare prima del trapianto sono eventuali supporti per la pianta, indispensabili considerate le dimensioni della pianta e il peso dei suoi frutti. Le classiche canne di bambù sono l’ideale.

Ad ogni modo, una volta preparato il terreno potrai interrare le tue piantine, mantenendo almeno 40 cm di distanza tra un esemplare e l’altro e un metro tra le file.
 

Fase 2: pacciamatura e raccolta

Per evitare che le tue piante vengano attaccate da parassiti e malattie, è bene mantenere “pulita” la pianta grazie alla pacciamatura naturale, che aiuterà a mantenere umido il terreno. Attento anche ai parassiti: l’unico modo per tenerli lontani è giocare d’anticipo con macerati naturali o antiparassitari ecologici.

A questo punto puoi procedere con la raccolta. Cerca di non far maturare totalmente il peperone sulla pianta ma di raccoglierlo con leggero anticipo. Per farlo ti serviranno delle forbici apposite, un po’ come quelle che si usano per la raccolta dell’uva, essendo il picciolo piuttosto difficile da tagliare. Tagliando con questo strumento non rovinerai la pianta, che continuerà a dare frutti per tutta l’estate.
 

Coltivare peperoni in vaso è possibile?

Coltivare peperoni in vaso non è difficile come potrebbe sembrare, anzi. Le piante di peperone si presentano come dei piccoli arbusti alti circa 60 cm. Ci sono molte varietà di peperone, alcune delle quali sono perfette per essere coltivate in vasi da riporre sul balcone. Anche in questo caso l’ideale è avvalersi dell’uso di tutori, in modo da mantenere la pianta dritta durante la fase di crescita e di sviluppo.

Prima di interrare il peperone, scegli il vaso, che deve essere piuttosto grande, e il terreno, ricordando che deve essere a pH neutro e ben nutrito. Posiziona il vaso in una zona calda del balcone e trapianta la tua piantina tra aprile e maggio (se non hai ancora deciso quale varietà piantare, dà un’occhiata sul nostro portale).

Ricorda che il peperone ha bisogno di molta acqua, soprattutto nel periodo vegetativo. Devi fare in modo che il terreno sia correttamente umidificato e che non ci siano strati secchi, ma evita i ristagni d’acqua.

Una volta arrivate le alte temperature, dai 30° in su, la pianta inizierà a svilupparsi: ricordati di eliminare eventuali erbacce e frutti rovinati in modo che la tua pianta possa continuare a dare frutti dolcissimi per tutta l’estate!
 

Coltivare peperoni, acquista le tue piantine online!

Coltivare i peperoni è un’attività che può dare molte soddisfazioni. Chiaramente, le indicazioni di cui sopra sono generali. Esistono infatti moltissime varietà di peperone: alcune hanno piante più piccole e altre più grandi, altre hanno i frutti di un colore e altre di un altro, ma hanno di diverso anche la forma, la dolcezza, il sapore, la piccantezza… Insomma, devi tenere a mente moltissimi fattori prima di scegliere la pianta giusta per te.

Ma tranquillo, ci siamo noi ad aiutarti: per scegliere le tue piantine, dà un’occhiata alla selezione offerta sul nostro portale! Troverai non solo le varianti classiche come peperone rosso e giallo, ma anche le varietà più particolari: tra peperoni piccanti, monchetto, tondi o a cornetto, ti si aprirà davvero un mondo.

Una volta scelti i tuoi esemplari potrai comodamente ordinarli da casa e nel giro di pochi giorni ti arriveranno le piantine in un comodo vasetto pronte per essere piantate. Dunque, cosa aspetti?