del 21/01/2020
Piantare un ciliegio: una pianta splendida, ornamentale ma allo stesso tempo produttiva, che ci dona un frutto squisito da consumare così com’è o per creare ottime marmellate, conserve e molto altro ancora.
Il ciliegio ci riscalda il cuore con la sua fioritura primaverile, uno spettacolo di rara bellezza. In Oriente è considerata un simbolo di grazia e forza, particolarmente indicativa per gli antichi samurai. Inoltre, si tratta di una pianta longeva, particolarmente adatta per la coltura domestica.
Piantare un ciliegio richiede diverse premure. Prima di tutto il ciliegio vive bene nelle zone dal clima temperato, anche se resiste bene anche al freddo. È importante però fare attenzione alle gelate tardive, che possono danneggiare i fiori.
Fate attenzione al tipo di terreno dove piantare un ciliegio: evitate i terreni troppo umidi o molto impermeabili, perché il ciliegio teme l’umidità. Le stesse attenzioni vanno prese per le annaffiature: fatelo regolarmente ma con parsimonia, e sospendetele nei periodi in cui piove con più frequenza.
Il ciliegio può crescere molto: preferite una zona in pieno campo, spaziosa, per favorirne lo sviluppo. Il terreno ideale è di medio impasto, miscelato con compost o letame, ghiaia, sabbia e arricchito con sostanze nutritive e sempre ben drenato.
Come già detto, è importante dare spazio alla pianta, perché può crescere molto. Le distanze da rispettare si considerano in base alla piantina da trapiantare: se in vaso, la distanza da considerare sarà di tre o quattro metri; se in fusto, sarà di cinque fino a sette metri.
Il momento ideale per il trapianto è prima delle gelate, ma c’è tempo fino a inizio primavera.
Come piantare un ciliegio: per la messa a dimora serve una buca di 50/60 cm, di larghezza 80/100 cm, per assestare bene la terra. Eliminate tutti i sassi e le eventuali radici di erbacce. Mettete sul fondo della buca il compost o il letame con il terriccio da piantagione. Rinfrescate l’estremità delle radici, immergetele nel compost per nutrirle bene. a questo punto mettete un tutore alla pianta perché si mantenga dritta. Ora potete piantarla, facendo attenzione che il colletto sia al livello del suolo. Colmate la buca di impianto e rinforzatela con il terriccio da piantagione. Comprimete bene e annaffiate abbondantemente.
Ci sono diverse varietà di albero di ciliegio, a partire dal ciliegio Van Bigarreau, un durone dal frutto carminio scuro, molto saporito. È diffuso nei nostri frutteti, anche per la sua facilità di coltura e per l’abbondante produzione di frutti.
Il ciliegio mora di Cazzano è un albero vigoroso, dallo sviluppo piuttosto distribuito nel tempo. La produttività è spesso condizionata dalle condizioni climatiche durante la fioritura. In compenso, il frutto è grosso, di colore rosso brillante, ed è buonissimo!
Il ciliegio ferrovia è robusto e produttivo. Le ciliegie sono grosse, di colore rosso vivo, dalla polpa succosa e zuccherina. Tra l’altro, sono ricchi di preziose vitamine che proteggono la vista e sostengono le difese immunitarie.
Il ciliegio lapins è molto robusto, resistente. I frutti maturano in giugno luglio, più tardi rispetto le altre tipologie. Si tratta di una varietà semplice da coltivare; inoltre ha un aspetto imponente, caratteristico degli alberi di ciliegio “da cartolina”.
Il ciliegio durone è una varietà imponente, vigorosa, che produce frutti aromatici e particolarmente adatti per confezionare marmellate e dolci in cucina. Sono di maturazione medio-tardiva.
Il ciliegio giorgia è una varietà precoce, che matura a fine maggio. I frutti sono grossi, succosi, di un colore rosso brillante. Sono perfetti per il consumo fresco, ma anche per confezionare marmellate.
Infine, il ciliegio bianco napoleon, chiamato così perché i frutti sono di colore bianco-rossastro. Hanno una polpa soda e croccante, dolce e aromatica. L’albero è vigoroso e molto produttivo, particolarmente resistente. È una varietà tardiva, i frutti si colgono da metà giugno.
Seguite i nostri consigli per un frutteto splendido e molto produttivo!