Schisandra: la rustica rampicante dalle preziose bacche

del 28/02/2019

Schisandra: una pianta rustica simile al gelsomino, dai fiori piccoli, di colore bianco, che emanano un profumo molto intenso nonostante siano così piccoli! La fioritura raggiunge il suo culmine in primavera, quando la Schisandra raggiunge il massimo del suo splendore in termini di colori e profumi. Ma non è solo questa la caratteristica che la rende così interessante: dai fiori infatti nascono delle bacche raccolte in grappoli, simili ai ribes. Inizialmente sono di colore verde, poi diventano rosa e alla fine di colore rosso acceso verso l'inizio della stagione autunnale. La bellezza di questa pianta non termina con la fioritura: le bacche donano uno spettacolo naturale molto suggestivo, durante tutte le loro fasi di colore. Tali frutti inoltre sono un vero tesoro a livello nutrizionale. Fin dall'antichità infatti, la medicina cinese le impiegava per creare preziosi medicamenti.


Schisandra: caratteristiche della pianta

La Schisandra non necessita di terreni particolari in cui crescere al meglio: anche terreni sassosi e poco fertili permettono comunque alla pianta di crescere, evolversi e riprodursi in modo ottimale. Al contrario, terreni troppo ricchi potrebbero invece far vegetare la pianta in tempi molto rapidi, ma questo potrebbe creare dei raccolti esigui nelle successive produzioni di bacche.

Un po' come tutte le piante, anche la Schisandra non gradisce il ristagno d'acqua. Attenzione dunque al terreno, che dovrà essere sempre ben drenato. La Schisandra è una pianta rustica, facilmente adattabile a tutte le condizioni di temperatura. Sopporta bene le temperature rigide; l'unica condizione richiesta per la sua crescita ottimale è di porla in una posizione a mezz'ombra, in modo da evitare il sole diretto e troppo forte. Non ha bisogno di molta acqua, dunque resiste molto bene anche a periodi di siccità estiva. Se la pianta viene lasciata crescere liberamente, senza effettuare potature, potrebbe evolversi fino a 10 metri di altezza! In realtà, la potatura consigliata è da effettuarsi in inverno, anche per permettere alla pianta di crescere in salute. Con questa operazione, si dovranno eliminare i rami più piccoli o quelli che potrebbero diventare troppo invasivi, o crescere in modo disordinato, rovinando l'estetica della pianta.


Schisandra Chinensis: la bacca dai 5 sapori

La Schisandra Chinensis è una pianta decidua, caducifoglia, dunque perde le foglie nella stagione fredda. Si tratta di una rampicante dal fusto legnoso, che produce delle bacche nel periodo autunnale. Una curiosità: la Schisandra Chinensis viene chiamata anche la "bacca dai cinque sapori" in quanto procura al gusto ben cinque sensazioni diverse: acido, dolce, amaro, speziato e salato. Essendo una pianta di origine orientale, le bacche vengono da sempre utilizzate nella medicina tradizionale cinese, e sono note per le loro proprietà toniche e astringenti per reni e polmoni, ma anche come rimedio per gli eccessi di sudorazione, che causano la perdita di minerali importanti per la nostra salute.


Bacche di Schisandra: proprietà e utilizzo

Le bacche di Schisandra sono utilizzate per produrre diversi manufatti, oltre che per creare rimedi ad alcuni disturbi, come insegna la medicina tradizionale cinese. Le bacche vengono usate per produrre vini, bibite alcoliche ma anche marmellate, sciroppi e spezie da utilizzare nella preparazione di piatti in cucina.

Le bacche di Schisandra hanno proprietà molto importanti per il nostro benessere. Infatti, alcuni recenti studi hanno evidenziato le sue proprietà come stimolatore psico-fisico per molte disfunzioni, e vengono impiegate come ricostituenti, preferendole addirittura alle bacche di goji e al ginseng. Le loro proprietà si rivelano molto utili anche per le donne in menopausa, o per gli sportivi, che possono contare sul potere energizzante per migliorare le prestazioni fisiche. Inoltre, le bacche di Schisandra hanno un ottimo potenziale come antidepressivo naturale.

Le bacche di Schisandra contengono lignani, vitamine, sali minerali, oligominerali, flavonoidi e fitosteroli. Grazie ai lignani, si stimola l'attività intestinale e proteggono l'intestino da infiammazioni e malattie. I tannini svolgono azione antinfiammatoria, e agiscono attraverso il restringimento dei vasi sanguigni. I fitosteroli combattono la formazione del colesterolo cattivo nel sangue. Una curiosità: le bacche di Schisandra nella medicina tradizionale cinese vengono anche considerate un afrodisiaco in quanto accrescono lo stimolo. Inoltre, i fitosteroli favoriscono la fertilità femminile. Grazie alla presenza di minerali e vitamine, le bacche di Schisandra si possono considerare dei veri e propri integratori naturali!

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