Gelso nero

Gelso nero

formato piantina1 piantina/e, in Vaso lt. 1,5

disponibilitaTrapiantabile dal 01/10 al 30/05

Dispo: prenotabile
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Prezzo 7.50 iva inclusa

Quantità Vaso lt. 1,5

Il Gelso Nero, scientificamente conosciuto come Morus nigra, è un albero da frutto appartenente alla famiglia delle Moracee e al genere Morus. Esistono anche il gelso rosso e bianco, ma il nero è quello più utilizzato perché produce drupe più carnose, abbondanti e succulente. Sono ottime mangiate fresche e indicate per produrre confetture e distillati.


Gelso Nero: aspetto e caratteristiche

Il Gelso Nero trova le sue origini in Asia occidentale, in Persia e si presenta come un albero deciduo alto fino a 10-15 m, con chioma globosa espansa, densa, verde brillante.
Il suo tronco è corto, massiccio, largamente ramificato, con rami di piccole dimensioni pubescenti. La corteccia, invece, presenta un colore brunastro, screpolata con piccole squame. Le foglie sono piuttosto grandi, da ovate a rotonde, cuoriformi alla base, con margine dentato, pagina superiore ruvida, pagina inferiore pubescente. I fiori appaiono nei mesi tra aprile e maggio, e hanno un colore nero-violaceo, riunite in piccoli rovi o grappoli di 2-2,5 cm. Se acerbi, i suoi frutti sono aciduli, al contrario, una volta maturi acquisiscono un gusto dolce.


Gelso Nero: coltivazione

La coltivazione del Gelso Nero non è una pratica difficile e non necessita nemmeno di particolari cure. Il miglior periodo per concimare è il mese di febbraio, ma puoi anche partire da novembre, l’importante che ci siano temperature fredde. Successivamente in primavera, puoi procedere con la messa a dimora, scavando una buca di circa 50 cm per lato e profondità, in cui si sistemerà la piantina curando che sia alla giusta profondità e alla giusta altezza.
suolo ottimale è abbastanza sciolto e ricco di sostanze organiche, evitando gli eccessi di argilla che rendono asfittico il terreno e i ristagni idrici che possono favorire malattie. È una pianta che resiste molto bene anche temperature sotto lo zero e richiede una posizione soleggiata e possibilmente riparata dal vento. Inoltre, tieni conto del suo futuro sviluppo e lascia 5 metri liberi intorno.


Gelso Nero: potatura e raccolta

La potatura del Gelso Nero è una tecnica semplice che ha l’obiettivo di mantenere la forma e la dimensione dell’albero, cercando di riordinare la sua chioma fitta ed i rami che tendono ad incrociarsi.
Per quanto riguarda la raccolta, il periodo ottimale è il mese di giugno in cui potrai vedere le more mature. Ma come capire se sono pronte? Ti basta guardare il colore e se si staccano facilmente dal peduncolo o meno. Il problema principale sta nella conservazione, perché una volta raccolte durano soltanto pochi giorni.


Gelso Nero: proprietà

Il Gelso Nero ha proprietà ipoglicemizzanti, ovvero aiuta ad abbassare la glicemia. La corteccia della radice, invece, ha proprietà lassative, purganti e tenifughe. Un decotto con una manciata di foglie di gelso nero sminuzzate infuse in mezzo litro di acqua, è un buon antibatterico, purificante, molto valido nella cura del diabete e di episodi di diarrea. Inoltre, se utilizzato con sciacqui e gargarismi, è utile contro le stomatiti e le afte alla bocca.


Gelso Nero: utilizzi in cucina e ricette

Il Gelso Nero ci offre delle succose more che possono essere utilizzate per la preparazione di buonissime marmellate, ingrediente chiave per crostate e altri dolci, creme e yogurt. Le bacche, oltre che consumate fresche appena colte dalla pianta, possono essere anche fatte essiccare e utilizzate in infusi e . Il frutto del gelso nero è utilizzato inoltre anche per la preparazione di bibite e liquori.


Caratteristiche tecniche Gelso nero

Piantare da ottobre ad aprile (no dicembre-gennaio)

Utilizzare del letame maturo per il trapianto e della terra fine sopra il fertilizzante

Può raggiungere i 3-4 metri di altezza in età matura, posizionare in un luogo dove le radici possono avere spazio.

Pianta rustica che non esige attenzioni particolari se non il primo anno dopo il trapianto.

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