Liquirizia

Liquirizia

formato piantina1 piantina/e, in Vaso Ø 14 cm

disponibilitaTrapiantabile dal 01/02 al 31/07

Dispo: prenotabile
Acquista quanto vuoi, la spedizione costa sempre 8 Euro!

Prezzo 5.72 iva inclusa

Quantità Vaso Ø 14 cm

La pianta liquirizia è da sempre amica preziosa dell’uomo. Le sue piccole foglie perenni le danno un tocco rustico e mai invadente. Si fa bella, con i suoi delicati fiori dalle sfumature bianche e lilla nel verde brillante del tuo orto. Il segno originale di quel tocco d’amore che hai per la terra.
 
Amata in Asia e in Egitto, dove viene coltivata da 5000 anni, la pianta liquirizia arriva in Europa nel XV secolo. Sono i frati domenicani a riconoscerne le proprietà benefiche e a farla sbarcare nel vecchio continente. Oggi, Calabria e Abruzzo sono le regioni in cui la liquirizia prospera. Viene coltivata e curata, poiché dalle sue radici è possibile ottenere estratti dai mille impieghi, oltre ai famosi bastoncini di liquirizia, che da bambino masticavi assaporandone il gusto intenso. 
 
La liquirizia è una tipica pianta da clima Mediterraneo, ma puoi coltivarla senza problemi anche dove gli inverni sono più rigidi. Serve solo qualche accortezza, le stesse che riservi per le altre piantine da orto che coltivi con passione ogni giorno.
 
Immagina come questa pianta erbacea perenne possa dare quel tocco originale al tuo orto o al tuo balcone. Prepara il pollice verde e sali a bordo, stiamo per scoprire tutto ciò che ti serve sapere per coltivare la pianta liquirizia.
Sei pronto? Dai, cominciamo.


Pianta Liquirizia: come coltivarla

In terra o in vaso, la pianta liquirizia è facile da coltivare e si presta ad assecondare le tue esigenze di tempo e spazio.
Da marzo a luglio è il momento ideale per trapiantare le tue piantine. Segui i consigli per preparare il terreno che le ospiterà e rispetta le semplici cure di cui hanno bisogno. Servirà un po’ di pazienza, ma otterrai grandi risultati. Nell’attesa di poter preparare i tuoi infusi o masticare i famosi bastoncini dall’aroma raffinato di liquirizia, sarai accompagnato dalle delicate fioriture di questa pianta speciale.
Puoi acquistare le nostre piante di liquirizia con un click e zero pensieri. Prima di essere degli specialisti, siamo degli amanti appassionati e la spedizione avviene con imballi studiati per preservare intatte le tue piantine. A te solo il piacere di coltivarla.


Coltivazione pianta liquirizia nell’orto

Resterà nascosta almeno tre anni, questa è l’età minima che la pianta liquirizia deve maturare per poterla raccogliere. Eppure, sarà lei, che ti darà più soddisfazione: la dolce radice di liquirizia. Per questo è essenziale prendersi cura con dovizia del terreno in cui andrai a coltivarla. Ecco come fare.


Terreno

Morbido e sabbioso sono le caratteristiche che il terreno deve avere per poter ospitare la tua pianta liquirizia. Ricorda che è una coltura da radice e questa deve potersi sviluppare senza ostacoli e sofferenze. Ecco perché dovrai lavorare bene il terreno ed evitare che sia troppo compatto o sassoso.
È una pianta che gradisce una buona presenza di fosforo e azoto nel terreno. Puoi aiutarla con un concime azotato, da aggiungere all’acqua ogni 15 giorni, oppure usa dei concimi a lento rilascio, che puoi rimboccare ogni tre mesi. E non esagerare, attieniti a queste indicazioni e vedrai che non avrai problemi.


Innaffiatura

Le piante liquirizia sembrano esili ma in realtà sono caparbie e non necessitano di grandi cure. 250ml di acqua ogni 2 settimane dovrebbero bastare e se vedi che il terreno è ancora umido allora aspetta, perché la liquirizia non sopporta bene un apporto eccessivo d’acqua. Il ristagno d’acqua è l’avversità numero uno per la pianta liquirizia: può causare malattie funginee e le tue preziose radici potrebbero marcire. Durante periodi particolarmente piovosi potrai dimenticare d’innaffiare: fallo soltanto quando il terreno ti sembra asciutto.


Esposizione al sole

Trova un punto luminoso del tuo orto, fai in modo che la pianta riceva la luce diretta del sole. È vero che si sa adattare e può resistere bene anche a temperature basse ma, se possibile, perché non regalarle un posto al sole?


Pianta Liquirizia: coltivazione in vaso

Il tuo orto è già al completo o non hai un postino al sole nel tuo giardino? Non ti devi preoccupare. La pianta liquirizia si adatta alla coltivazione in vaso e la puoi esporre con orgoglio sul tuo balcone.

    
Terreno    

Le nostre piante liquirizia arrivano a te in un vaso di circa 14 cm di diametro e potrai rinvasare senza problemi man mano che la farai crescere. È fondamentale scegliere vasi profondi per lasciar spazio alle radici. Giunta al terzo anno di vita la profondità consigliata per il vaso è di circa 50-60 cm.
Usa del terriccio morbido perché la radice deve potersi espandere senza ostacoli e ricorda di usare concime azotato ogni 15 giorni, per aiutarla nella crescita. La coltivazione in vaso della pianta liquirizia richiede l’accortezza di una potatura periodica. Non dovrai fare un gran lavoro, ma un po’ di cura sarà necessaria per arieggiare la pianta ed evitare l’affollamento dei rami.


Innaffiatura

La pianta liquirizia necessita di poca acqua e non sopporta i ristagni. Un eccesso d’acqua può causare malattie come ruggine del fusto, delle radici e marciume radicale che fanno deperire la pianta e compromettono il raccolto. Il nostro consiglio è di non innaffiare se vedi che il terriccio è ancora umido.


Esposizione al sole

La pianta liquirizia adora la luce diretta del sole. Poterla coltivare in vaso ti offre il vantaggio di sfruttare i balconi o i davanzali delle finestre. Cerca di offrirle più luce possibile.


Quando raccogliere la pianta liquirizia

Puoi raccogliere la pianta liquirizia dal compimento del terzo anno di vita. Per estrarre le radici dovrai scavare un po’ perché possono arrivare anche a mezzo metro di profondità. Di solito, il periodo migliore per la raccolta va da fine estate a novembre. La pianta lentamente entra nella fase di stasi vegetativa e il sapore delle radici s'intensifica. Prendi le radici che si sono sviluppate in orizzontale: tagliale, ripuliscile raschiando un po’ e sciacquale senza impregnarle.


Come conservare la pianta liquirizia

Ora hai i tuoi bastoncini di liquirizia. Se vuoi conservarli freschi il consiglio è di tenerli riparati dall’aria e dall’umidità. Usa dei barattoli sottovuoto o delle buste che permettano il risucchio d’aria. Considera che la liquirizia non è conservabile a lungo, quindi pensa a come vuoi gustare il suo aroma intenso. Se non vuoi usare la liquirizia fresca, mettila a essiccare al sole prima di conservarla. Potrai sminuzzare i tuoi bastoncini e preparare deliziose torte o gustose tisane.


Come usare in cucina la pianta liquirizia

L’utilizzo gastronomico della liquirizia è, a dir poco, popolare: il suo aroma intenso e dolciastro è inconfondibile.
Dalle radici puoi ottenere i famosi bastoncini da mordere e succhiare, utili anche per contrastare l’alitosi. Oppure, puoi utilizzare le radici tritate per aromatizzare marmellate, dolci e prepararti per tisane o decotti. Con la liquirizia tritata puoi anche aromatizzare tartine, primi piatti e risotti a base di formaggi. Da non dimenticare il celebrato liquore di liquirizia, consigliato per le rinomate proprietà digestive e amato per il suo gusto deciso.


Benefici della pianta liquirizia

Nella liquirizia è presente la glicirrizina, una molecola che ha un potere dolcificante di gran lunga superiore allo zucchero. È importante che tu sia consapevole che la glicirrizina ha il potere di alzare la pressione, quindi l'uso è sconsigliato alle persone con problemi di pressione sanguinea alta. Tuttavia, la liquirizia presenta notevoli aspetti benefici per l’uomo:
Digestiva – Effetto benefico sull’apparato gastrointestinale e regolazione della digestione.
Espettorante – Calma la tosse e allevia i sintomi dell’asma.
Antiossidante – Riduce i trigliceridi e protegge il fegato.
Dissetante – Favorisce la ritenzione cellulare di sodio e di conseguenza dell'acqua.
Inoltre, presenta proprietà antinfiammatorie, lassative e può abbassare il potassio in caso di iper-potassiemia.
 
 
 

Caratteristiche tecniche Liquirizia

La pianta liquirizia sembra fragile e invece è una pianta dalle mille risorse. Una vera amica per il tuo orto, perché contrasta la crescita degli infestanti e non richiede cure particolari: l’importante è non esagerare con le innaffiature. Inoltre ti regala un aroma inteso e tisane curative che aiutano l’organismo a stare meglio.

La liquirizia è una pianta erbacea perenne ed è abbastanza resistente. Fa parte della famiglia delle Fabacee e il suo nome scientifico è Glycyrrhiza glabra. Può crescere oltre il metro d’altezza e si sviluppa come un arbusto dalla forma arrotondata.
La puoi identificare perché i suoi fusti sono eretti e cilindrici. Le foglie di forma ellittica, si sviluppano in modo alternato e sono "rivestite" di un verde brillante. Dall’ascella delle foglie nascono i fiori bianco-lilla riuniti in piccole spighe. I fiori daranno poi vita a dei legumi di colore bruno rossastro contenenti semini rotondi e neri.

Allena il tuo pollice verde e preparati a coltivare la pianta liquirizia. Immagina l’aroma e i profumi delle tue tisane. Aspettiamo le tue foto, per festeggiare, i tuoi successi.

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