Continua il nostro viaggio settimanale nel mondo degli orti domestici. Questa volta abbiamo intervistato Fabio, project manager per vocazione e hobby farmer per passione. Ci ha parlato del suo orto ricco e variegato, delle piantine che ha scelto per salvaguardare i frutti e della ricerca della bellezza, che lo spinge a coltivare un orto piacevole anche per lo sguardo.
Da quanto tempo ti dedichi all’orto?
Da tre anni! Lo faccio nel tempo libero, anche se non ne ho molto, ed è un grande divertimento per me, oltre che un passatempo che mi regala tanta soddisfazione.
Quali varietà hai scelto di trapiantare e perché?
Il mio
orto è
esposto da nord a sud, così le piantine possono ricevere il sole di cui hanno bisogno. Tra le
aromatiche ho scelto l'
erba cipollina, il
basilico classico,
basilico limone e quello
greco, che ha una forma di cespuglio, dei piccoli fiori bianchi, un profumo molto dolce e può sopportare anche basse temperature.
E, per quanto riguarda la frutta, ho scelto le
fragole: le prime sono già cresciute, ma le ho raccolte e regalate al mio vicino di casa, che mi ha aiutato a recintare l'orto per scoraggiare i gatti che abitano nel vicinato!
Tutt'intorno ho trapiantato la
lavanda, così da scacciare le zanzare, e il
tagete, che tiene lontani i parassiti.
Consiglieresti agli appassionati come te di iniziare a coltivare il proprio orto trapiantando piantine?
Sì, decisamente. Come ho detto, sono tre anni che curo l'orto e ho iniziato esattamente così, mettendo a dimora le piantine già avviate. Per me l'orto è davvero uno svago e, in un certo senso, anche una sfida: voglio vedere se riesco a renderlo sempre più bello, anche esteticamente!